Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] e sviluppato tale nozione, ipotizzando una f. dell’espressione e una f. del contenuto, da analizzarsi separatamente.
Matematica
F. algebrica
Ogni polinomio omogeneo, in quante si vogliano variabili, ossia un polinomio in cui tutti i monomi hanno lo ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] (1202), considerato come il padre della computisteria, al quale seguono, nei secoli successivi, numerosi trattatelli di aritmetica, algebra e geometria, in molti dei quali è dedicata una particolare attenzione all'aritmetica commerciale e si offrono ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] delle xj; s. non lineari. Nel primo caso è sempre possibile risolvere le equazioni in modo esplicito con i metodi dell’algebra lineare. Per un s. non lineare, a parte il caso eccezionale dei s. integrabili, non è possibile trovare le soluzioni e ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m. di una stessa teoria; in tal caso il m. adempie alla funzione di un’interpretazione alternativa.
Nel campo algebrico si può considerare invece m. di una struttura astratta, una struttura concreta appartenente a una classe di strutture equivalenti ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] a Parma. Grazie a Cerati, G. favorì l'istituzione di nuovi insegnamenti di chirurgia teorica, chimica, algebra e, accogliendo anche le sollecitazioni del matematico Guido Grandi, provvide alla costruzione di un osservatorio astronomico. Significativo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di matematica pratica e nel 1564 una di matematica superiore, da cui nel 1768 si stacca l'insegnamento autonomo dell'algebra. Si istituiscono ancora altre cattedre: di meccanica nel 1650, d'idrometria nel 1694, di fisica e di chimica nel 1737 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] là residenti, ma anche dai musulmani. Così la lingua araba diede al vocabolario scientifico vocaboli come álgebra, guarismo, cifra, cero, auge, alquimia, elixir, alcohol, azoque, ecc.; al vocabolario militare: alcázar, alcaide, alférez, atalaya ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e, di nuovo, 1624) del veneziano Giovanni Pomodoro, Bonifacio Brandolini, pur'egli veneziano, pubblica il Saggio di algebra in pratica [...] (Venetia 1686). E, in una città manifatturiera come Venezia, non possono mancare testi sui procedimenti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] .).
Elementi arabi. - I termini d'origine araba penetrati nel lessicu della lingua letteraria non si possono dire numerosi (algebra, taccuino, darsena, gabella, ecc.). Molti ne abbiamo, invece, com'è naturale, in Sicilia (dove gli Arabi dominarono a ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).