Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] a. ◆ [ANM] Sistema di G. di eliminazione: v. calcolo numerico: I 408 f. ◆ [ALG] Teorema di G. della decomposizione: v. varietà algebrica: VI 472 e. ◆ [ALG] Teorema di G.-Bonnet: v. curve e superfici: II 82 e. ◆ [ALG] Teorema di G. della divergenza, o ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] tratta di concetti distinti. Nonostante la diversità, tutti questi concetti confluirono, in un modo o nell'altro, nell'equazione algebrica moderna, risultante dalla sintesi, operata dai matematici arabi, di tutti i metodi precedenti e dei loro metodi ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] così la missione: "Tenere i Russi fuori, gli Americani dentro e i Tedeschi sotto".
È evidente che la somma algebrica di tali percezioni reciproche non poteva che ridurre drasticamente la possibilità di conflitti etnici, religiosi o di qualsiasi altro ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] grado (A. Demanet, 1898) e anche di grado superiore al terzo (G. Meslin, 1900). Sempre per la risoluzione di equazioni algebriche, sono da ricordare vari c. elettrici, basati sull'uso di reti di resistori (A. Wright, 1909), nonché un numeroso gruppo ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] sentimenti. La terza ipotesi, più moderna e complessa, ritiene che le attività psichiche non coincidano con la somma algebrica delle singole attività neuronali, che ne costituiscono solo l'ovvio substrato anatomofisiologico. La p. di un individuo è ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] di approccio geometrico è quello in cui i problemi di visione artificiale vengono risolti mediante la geometria algebrica e la geometria proiettiva (Mundy e Zisserman, 1992; Faugeras, 1993); tale approccio è particolarmente efficace per affrontare ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] stocastica: v. geometria differenziale stocastica: III 36 d. ◆ [ALG] S. globale di un sistema di equazioni: v. topologia algebrica: VI 264 b. ◆ [CHF] S. ideale: v. sopra: S. diluite. ◆ [ANM] S. oscillante e periodica: v. equazioni differenziali ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] , fondamentale è la legge di Hopkinson, perciò detta anche legge dei c. magnetici, secondo la quale la somma algebrica delle forze magnetomotrici è uguale al prodotto del flusso d'induzione per la riluttanza complessiva: v. magnetostatica nella ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] cubiche piane senza punto doppio ecc. Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, o topologiche.
In un poliedro chiuso non intrecciato, il g. del poliedro è il numero intero p fornito dalla relazione: 2 ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] parte o dall'altra di π. La definizione si estende in modo ovvio ai sistemi. Per un sistema discreto il m. statico è la somma algebrica, S=Σi=ni=1 mihi, dei m. statici dei singoli punti; per un sistema continuo C è l'integrale ∫CμhdC del m. statico ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algebraico
algebràico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci), ant. – Algebrico: più quantità complesse a. ammettono un comune divisore (Beccaria); gli uomini del dì d’oggi vogliono dappertutto analisi, dimostrazioni e ciffre a. (A. Verri).