MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] di gruppi e corpi, in Rend. del Circolo matematico di Palermo, 1935, vol. 59, n. 1, pp. 74- 81; Ricerche sull’algebra bicomplessa, in Memorie della Acc. d’Italia, 1935, vol. 6, pp. 1241- 1265; un lavoro ricco di risultati, e quindi particolarmente ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] P assumono le sei cosiddette caratteristiche o componenti di deformazione, o dello strain, cioè gli allungamenti (in senso algebrico) relativi εx, εy, εz che subiscono tre elementi uscenti da P, inizialmente diretti, rispettivamente, come gli assi di ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] sequenze di simboli è alla base della programmazione (in particolare, nell’analisi dei linguaggi naturali e artificiali), nel calcolo algebrico, nei sistemi di deduzione automatica e nei sistemi esperti. Il r. di configurazioni avviene in questo caso ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] simbolo = è usato anche per collegare i due membri di un’equazione, con un significato diverso dal precedente). In generale, in algebra il concetto di u. si riduce a quello di isomorfismo.
In logica matematica il concetto di u. si basa sul concetto ...
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UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] ) sec come loro unità, si ha il sistema indicato brevemente, ma illogicamente, con MKS.
Trattate come un sistema di equazioni algebriche, le [19] permettono di esprimere tutte le u. in funzione di tre sole convenientemente scelte; tali tre u. diconsi ...
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PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
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. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] numeri irrazionali, in confronto del quale l'assetto moderno della teoria (a prescindere dall'adozione del simbolismo algebrico) presenta un solo effettivo progresso, cioè il riconoscimento del postulato della continuità della retta (v. continuità ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] più possibile dell'informazione contenuta nei dati originali e nel campione.
Analisi delle componenti principali. − Dal punto di vista algebrico, l'analisi delle componenti si esprime nel modo che segue:
yi=ai1 zi1+ai2z2+ai3z3+ai3z3+ . . . aipzp
dove ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] f(x) = 0 non può avere alcuna radice in K. ln tal caso però si può "costruire" un corpo K′, che sia un'estensione algebrica semplice di K, tale che l'equazione f(x) = 0 abbia una radiee in K′. Come infatti si è visto più sopra che ogni estensione ...
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RIGA
Luigi Campedelli
. Strumento che dà modo di tracciare sul foglio del disegno, mediante una punta scrivente, un segmento, cioè un tratto di linea retta. In sostanza per tale scopo può servire un [...] , un problema grafico possa divenire risolubile con la riga, mentre non lo era rispetto ad altri dati (con un linguaggio algebrico questo fatto si potrebbe precisare dicendo che un problema di grado superiore al primo in un certo campo di razionalità ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] E a coefficienti interi definisce una curva ellittica Ẽ(p) sul campo finito con p elementi Fp = Z/pZ. Sia ℴm l'anello degli interi algebrici in Q(E[m]). L'estensione Q(E[m])/Q è non ramificata in p se l'ideale pℴm di ℴm si fattorizza come prodotto ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...