FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] impressi da passati amministratori del Collegio Montalto di Bologna, [Roma] 1766; De problemate quodam algebrico, deque evolutione mechanicae cuiusdam curvae interfinitas hypermechanicas, quae determinatae aequationi satisfaciunt, in Philosophical ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] 3 p - 3 che dà il numero dei moduli di una curva di genere p (Intorno al numero dei moduli delle equazioni e delle curve algebriche di dato genere. Osservazioni, in Rend. d. Ist. lombardo di scienze lettere ed arti, s. 2, II [1869], pp. 566-571).
L ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] . CCLXXIV-CCLXXXI; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1791, VII, 1, pp. 552-555;L. Marini, Saggio istor. e algebrico su i bastioni..., Roma 1801, pp. 33-77; P.E. Guarnieri, Breve bibl. di architettura militare, Milano 1803, pp. 20, 45 ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...