CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] primavera del 1830, poiché nel luglio si risolvette ad emigrare in Francia, col miraggio di un possibile arruolamento per l'Algeria. Fu in Corsica, quindi a Tolone, senza nulla concludere. Quando rientrò in Italia del tutto privo di mezzi, venne ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] .
G. Marçais, W. Marçais, Les monuments arabes de Tlemcen, Paris 1903.
Id., Album de pierre, plâtre et bois sculptés (Art musulman d'Algérie), Alger 1909.
A. Bel, s.v. Almoravides, in Enc. Islam, I, 1913, pp. 322-323.
H. Saladin, Note sur un essai d ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] vero e proprio centro della comunità e strumento della prosperità sociale. È questo il caso per es. del m. di Tlemcen in Algeria, del complesso di Mulay Īdrīs II a Fez in Marocco, del complesso del mistico Mevlana a Konya in Turchia, del complesso di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] o di absidi, secondo uno schema proprio della b. forense e che troverebbe piena rispondenza nell'edificio di culto di Orléansville in Algeria (324) e in numerosissime b. dell'Africa del Nord. A Roma e altrove questo non accade, o comunque non si può ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] , specie quando si mostrano raccolti in vere e proprie necropoli come in Palestina (300-400 presso Dalma) o in Algeria (3000 a Roknia), contenevano scheletri singoli, tutt'al più deposizioni duplici (come i cosiddetti d. della Palestina: Hām; Rās ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] e nel 1607 incideva un episodio relativo alla guerra condotta dalla flotta toscana comandata da I. Inghirami in Algeria contro i pirati barbareschi, rappresentante il vittorioso Assedio di Bona (questa scena veniva affrescata nel 1608 da Bernardino ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] alla Promotrice Sogno (cfr. Della Rocca, 1883, p. 215) e Guardiani dell'harem (conservato presso il Museo di Orano in Algeria dopo essere stato esposto in numerose mostre in Italia e fuori; cfr. Giannelli, 1916).
Nello stesso anno prese parte alla ...
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MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] opere più note: Being with a horrible crisis in the society (1945-46); il grande quadro eseguito durante la guerra d'Algeria (La question Djamila, premio Marzotto nel 1962), quello dedicato a Grimau (Grimau-Les puissances du désordre, 1964-65) o i ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] alcuni casi di troni nel b., per es. in Tripolitania (Romanelli, 1966, p. 428ss.), nel grande b. rotondo di Cuicul in Algeria (Grégoire, 1938) o a Thàrros in Sardegna. Si tratta di un elemento che forse è in relazione alla presenza del vescovo ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] e quello di mezzana con piccola vela (190-2oo d. C.). È soprattutto nei mosaici che le città della Tunisia e dell'Algeria espressero il loro interesse per il mare. A parte i grandiosi tappeti musivi con vivaci scene di pesca, sono da ricordare: da ...
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algere
àlgere v. intr. [dal lat. algēre] (usato solo nel pass. rem. alsi), poet. ant. – Sentire gran freddo, gelare: L’alma ch’arse per lei sì spesso et alse (Petrarca). V. anche algente.