Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] enti fu condotto dalle sue ricerche sui cristalli (1882). Ma l’algoritmo tensoriale ha le sue origini nella teoria delle matrici e dei
ds2=grr(dxr)2, grs=0 per r≠s
Una varietà euclidea è detta anche varietà piatta. Una varietà che non sia piatta ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] Θ è un sottoinsieme di uno spazio euclideo, il modello viene detto parametrico, altrimenti delle applicazioni e della teoria del campionamento sostitutivo, noto anche come algoritmo del Gibbs sampler. Tale problematica è simile a quella introdotta da ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] dove n è il grado del polinomio; se p è grande, gli algoritmi più efficaci hanno una complessità (v. informatica, App. V) dell'ordine in modo analogo al caso classico del piano euclideo. Analogamente al caso delle coordinate cartesiane, prendendo ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] analogo per il toro di un moto rettilineo e uniforme nello spazio euclideo. In questo modo si giunge a dare una rappresentazione completa dei moti polinomi è ancora un'arte piuttosto che un algoritmo. Di uno di questi polinomi si considerano gli ...
Leggi Tutto
VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] nello spazio a tre o più dimensioni (euclideo o no) e che ha notevoli applicazioni nella ponendo
L'addizione dei vettori è associativa e commutativa, sicché vale il solito algoritmo algebrico dei segni + e −. Analogamente alla (2), si ha, per quanti ...
Leggi Tutto
Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] superfici di dimensioni rispettivamente d e d−1 contenute nello spazio euclideo n-dimensionale, e per 'area' di S si intende il complessa (fig. 3).
Una possibile procedura (o algoritmo) per risolvere questo problema è implicitamente contenuta in una ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] venti triangoli e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte a un calcolo relativo alle società commerciali.
Vi è poi il cosiddetto Algoritmo tridentino, di sole 12 pagine e sempre in lingua ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] proprietà geometriche delle funzioni definite su uno spazio euclideo a funzionali definiti su spazi di Banach.
RSA si basa sulla difficoltà di fattorizzare un numero con gli algoritmi attualmente noti.
Irrazionalità di ζ(3). Il francese Roger Apéry ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] si caratterizza per le connessioni di tecniche algoritmo-aritmetiche con questioni geometriche. La geometria con di dedica della sua primissima opera ‒ un trattato di geometria euclidea ‒ egli delinea, quasi incidentalmente, i capisaldi di una teoria ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] 'eredità greco-araba. Il loro scopo non era creare algoritmi con l'intento di servirsene per risolvere esercizi di geometria i paradossi della teoria degli insiemi. La parte del testo euclideo che trattava dell'angolo formato da un arco di cerchio e ...
Leggi Tutto
algoritmo
(ant. algorismo) s. m. [dal lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d’origine, al-Khuwārizmī, del matematico arabo Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec. (così chiamato perché nativo di Khwarizm, regione dell’Asia Centrale)]. – 1....
finitista
agg. [der. di finito, sul modello dell’ingl. finitist] (pl. m. -i). – In matematica e in logica, di procedimento o di dimostrazione che siano realizzabili con un numero finito di operazioni o di deduzioni, e quindi in un intervallo...