Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] sia esso la cellula o la macchina - bensì la ‛doppia elica' del DNA, cioè il programma, o l'algoritmo. Ciò che conta è l'idea di algoritmo, di programma, di sotto-programma, di programma di programmi che può essere variato in base all'esperienza, per ...
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problemi P e NP
problemi P e NP classi di problemi costituite sulla base della loro → complessità computazionale, cioè della intrinseca difficoltà della loro risoluzione. Un problema appartiene alla [...] polinomiale, ossia se il tempo di risoluzione è una funzione polinomiale delle dimensioni dei valori in input; questo accade se l’algoritmo risolutivo ha una complessità di calcolo dell’ordine O(nα), con α > 0. L’appartenenza di un problema alla ...
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assegnazione
assegnazione istruzione utilizzata in un programma per attribuire un valore a una variabile; tale valore può essere modificato successivamente nel corso del calcolo. Per l’istruzione di [...] il valore 0 e tale che il suo valore si modifichi a ogni passo del calcolo, incrementandosi di 1. Nel corpo dell’algoritmo ci sarà un ciclo iterativo che per un indice che va da 1 a n ripete questo progressivo incremento del valore di num ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di giovarsene per la soluzione pratica (automatica o anche manuale) di un problema, al quale viene attribuita la c. dell'algoritmo che lo risolve (v. informatica, App. V, ii, p. 704; e informatica: Scienze dell'informazione, in questa Appendice). Nel ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] sia meglio che calcolarli separatamente:
[3] H(X:Y) = H(X) + H(Y) − H(X,Y).
X e Y sono detti indipendenti algoritmicamente se la loro informazione comune è piccola rispetto ai loro contenuti di informazione individuali (H(X:Y)≈0), cosicché
[4] H(X,Y ...
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boolean
boolean termine che in alcuni linguaggi di programmazione, quali per esempio il Pascal, indica una variabile informatica che può assumere uno dei due valori: {vero, falso}. Si tratta, quindi, [...] boolean è immagazzinato un valore che non indica un numero bensì la verità e la falsità di una proposizione. Nell’algoritmo, una variabile k di questo tipo serve a controllare una → alternativa. Per esempio, scrivendo
si indica che se k = vero ...
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Google® Motore di ricerca Internet gestito dalla Google Inc., società fondata nel sett. 1998 da L. Page (n. 1972) e S. Brin (n. 1973), con sede a Mountain View, in California. Grazie a un particolare algoritmo [...] di ricerca che privilegia le pagine con più collegamenti a siti rilevanti e alla sobrietà dell'interfaccia grafica, è rapidamente diventato il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Nel 2015, insieme ...
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calcolabilita
calcolabilità in logica, termine che indica la possibilità di descrivere in modo sequenziale, deterministico e finito, una procedura di calcolo che consenta di pervenire a un dato risultato. [...] ne è un esempio la funzione mcd(a, b) che calcola il massimo comun divisore fra i due numeri utilizzando l’algoritmo di Euclide. Analogamente, un insieme è detto decidibile quando è possibile stabilire, con un numero finito di operazioni, se un dato ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] per es. nel senso dell’errore quadratico medio, ottenendo in tal modo una determinazione dei coefficienti del filtro. Gli algoritmi di predizione lineare sono molto utili in alcuni processi di codifica, detti LPC (linear predictive coding), nei quali ...
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Metropolis Nicholas Constantine
Metropolis 〈mitròpolis〉 Nicholas Constantine [STF] (n. Chicago, 1915) Fisico nei Laboratori nazionali di Los Alamos (1943), prof. di fisica nell'univ. di Chicago (1957), [...] poi di nuovo ai Laboratori di Los Alamos (1981). ◆ [PRB] Algoritmo di M.: tecnica di campionamento basata sulla generazione di catene di Markov; per es., v. reticolo, teorie quantistiche sul: IV 838 e. ...
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algoritmo
(ant. algorismo) s. m. [dal lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d’origine, al-Khuwārizmī, del matematico arabo Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec. (così chiamato perché nativo di Khwarizm, regione dell’Asia Centrale)]. – 1....