Autore drammatico tedesco, nato a Donaueschingen il 20 agosto 1798, morto il 25 dicembre 1857. Di nobile famiglia, abbracciò dapprima la carriera militare; poi, per consiglio dello Schreyvogel, si diede [...] Leone del C., 1821), ecc. Ma più che per questi drammi, e più che per il prolisso poema drammatico in tre parti Alhambra (1829-1830), è oggi ancora noto per la sua Humoristische Pilgerfahrt nach Granada und Cordova (Pellegrinaggio umoristico a G. e C ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] giardini andalusi, dai quali è derivato il patio spagnolo, come era ad esempio in origine il cortile dei leoni nell'Alhambra, la residenza nasride a Granada famosa per il Jannat al-Arif (Generalife).
Bibliografia
In generale:
F. Sarre - H. Herzfeld ...
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Scrittore statunitense (New York 1783 - Irvington 1859). Inaugurò la letteratura umoristica americana con History of New York (1809), che egli attribuisce a un immaginario autore, Dietrich Knickerbocker; [...] attaché diplomatico (1826-29), compose il ponderoso The life and times of Christopher Columbus (1828) in chiave picaresca. The Alhambra (1832) fu il suo taccuino di viaggio spagnolo. Ma la sua vena era esaurita; tornato negli USA, esplorò l'Oklahoma ...
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VICO, Antonio
Carlo Boselli
Attore spagnolo, nato a Jerez de la Frontera il 22 dicembre 1840, morto in mare, in prossimità di Cuba, il 6 marzo 1902. Avviato agli studî di medicina, il V. preferì l'arte, [...] il segreto dell'emozione, l'arte di far piangere o ridere con un gesto o una parola. Dal teatro Alhambra all'Español, rappresentò lavori di Calderón, Hartzenbusch, Tamayo, Tomás Pastor, Echevarría, Marcos Zapata, eccellendo specialmente nel Don Juan ...
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Arabista spagnolo (Madrid 1905 - ivi 1995), docente di arabo all'università di Granada prima e di Madrid poi. Socio straniero dei Lincei (1958). È stato autore di numerose traduzioni e studî di grande [...] occidental de la leyenda de Alejandro (1929), Elogio del Islam español de al-Saqundi (1934), Ibn Zamrak, el poeta de la Alhambra (1943), Un eclipse de la poesía en Sevilla (1945), Las jarchas mozárabes y los judíos de Al-Andalus (1957), Las jarchas ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] artistiche a Villa Grimaldi. Documenti e bozzetti del Lascito Pratesi, Genova 1981; I. Guest, Ballet in Leicester Square. The Alhambra and The Empire 1860-1915, London 1992, pp. 61, 63, 150, 155; C. Celi, Percorsi romantici nell’Ottocento italiano ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] ’acqua: le f. di Viterbo, 1279; di Perugia, 1278). Assai diffuse le f. nell’arte islamica (abitazioni, chiostro di Monreale, Alhambra a Granada ecc.), circondate da padiglioni o chioschi. La f. rinascimentale e barocca fu un elemento importante nella ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] e la cultura feudale siciliana nell'autunno del Medioevo, Palermo 1975; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp. 225-265; G. Bresc-Bautier, Le décor de la grande salle du Stéri à Palerme (1377-1380 ...
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PENNELL, Joseph
Delphine Fitz Darby
Incisore, litografo e scrittore d'arte, nato nel 1857 a Filadelfia, morto a Brooklyn, New York, nella primavera del 1926. Compì gli studî nelle Friends' Select Schools [...] nuove opere ogni anno (Play in Provence; le illustrazioni per il Makers of Modern Rome di M. Oliphant; per l'Alhambra di W. Irving, ecc.). Nel medesimo tempo tenne conferenze alla Slade School di Londra, organizzò esposizioni, collaborò con la moglie ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] de Vincenti, al grande successo di questo lavoro che tenne cartellone per ben quarantotto serate. Nel 1898 la C. si esibì all'Alhambra di Londra come prima ballerina nel ballo The Beauty and the Beast di Jacobi e C. Coppi e agli inizi del 1899 venne ...
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zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...
stalattite
s. f. [der. del gr. σταλακτός, agg. verbale di σταλάζω «gocciolare»]. – 1. Concrezione minerale di calcite o aragonite, talvolta anche di altri minerali, che si forma, pendendo dalla volta di grotte e altre grosse cavità della roccia,...