Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] Deal affidò allo Stato il compito di alleviare attraverso misure sociali le condizioni di bisogno e di miseria di coloro che non dall'uomo. Nel senso della teoria marxiana dell'alienazione, i sistemi esercitano sugli uomini un potere che questi ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] L'uomo Pascoli si è ritrovato in un ambiente civile, sociale e culturale che è quello dell'Italia di fine secolo: né sommatoriamente, a nessuno dei costituenti (dai quali è stato alienato il significato originario), ma che è proprio e soltanto suo: ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] tempo stesso, in mille modi, l’ordito e la trama dell’organizzazione sociale. Può anzi dirsi, per certi aspetti, che il prorompente ritorno delle può provocare nuove forme di conflitto e di alienazione.
‘No folclore without the folk’. Orizzonti ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] sempre soltanto l'uomo socializzato, l'uomo nella sua interdipendenza sociale, anche l'ambiente e le condizioni di vita dell'uomo devono analisi sociologiche e filosofiche. (V. anche Alienazione; Marxismo; Società industriale; Tecnica e tecnologia; ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] debolezza delle strutture agrarie sfociò spesso in profonde crisi sociali, provocando l'abbandono della terra da parte dei coltivatori archivi statali delle città della Mesopotamia meridionale. L'alienazione della terra, d'altra parte, era in linea ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] , il lavoro e, il suo ‘rovescio’ il consumismo, un’alienazione, e la legge uno strumento di sopraffazione di cui ci si deve dei primi anni Settanta, appare come il simbolo dell’oppressione sociale e non più come una malattia mentale, questo è appunto ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , al di fuori del loro grado e tipo di sviluppo economico, sociale e istituzionale.
Nel definire il proletariato Toynbee prendeva quindi dal marxismo l'idea dell'alienazione e del risentimento contro l'ordine esistente, ma sostituiva al meccanismo ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] avventura, il mostro della letteratura fantastica, l’alieno della fantascienza), ma perché è sottoposto all’ o mescolanza (un po’ di fantascienza e un po’ di satira sociale, tre quarti di romanzo storico e un quarto di noir; semplificazioni utili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] quindi contemplati anche l’errore, la morte, la malattia, l’alienazione: il fondamento, cioè, può fondare anche il suo fallimento. a Paci, sulla scorta di Husserl, che
non c’è socialità autentica se non in una progressiva individuazione e non c’è ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] di matrice comunitarista nasce per contrastare l'alienazione e la solitudine dell'individuo moderno, per 150.000 abitanti) e nella pluralità delle sue funzioni economiche e sociali, la comunità di Olivetti non è semplicemente un ente amministrativo ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...