Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] volumus di suo nonno Ruggero II, provvide a proibire le alienazioni di qualsiasi natura che riguardassero i feudi e che fossero della Corona e a consolidare il proprio prestigio sociale attraverso l'acquisto delle funzioni pubbliche. La fondazione ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] del consenso della sposa e dei figli nel caso di alienazione dei beni da parte del marito.
Anche un secondo papiro et l'extension d'un manuel de droit égyptien, "Journal of the Economic and Social History of the Orient", 36, 1, 1983, pp. 14-21.
‒ ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] , una storia (o gruppo di storie), e una scienza sociale. Alla prima appartengono le idee, enunciate in alcuni assiomi o . Esso serve a decostruire la concezione del lavoro come alienazione. Il lavoro è divenuto attività creativa e spirituale. Certo ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] per l’arte e per l’erudizione» (che potevano essere alienati solo all’interno dello Stato e previa licenza) da quelli non e in ogni luogo, è sempre un prodotto di carattere sociale e che naturalmente tende a progredire grazie all’interazione tra i ...
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La poesia
Giorgio Manacorda
Aisthánomai
«Che cos’è la poesia». Domanda – o risposta – impossibile come poche altre; nessuno, infatti, è mai riuscito a dare una definizione soddisfacente, forse perché [...] ha sostenuto che la letteratura è uno dei riflessi della struttura economico-sociale, quindi non molto più di un documento utile per capire un . Se la rivoluzione industriale ha generato alienazione e nichilismo, la rivoluzione informatica, almeno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] di una alienazione di lavoro a scopo di intermediazione: quando taluno acquista energia per alienar risultato di codice. Lavoro e impresa, in Id., Scienza giuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Leone IX e i suoi successori lottarono sistematicamente contro l’alienazione di proprietà e di introiti ecclesiastici a favore di signori popolazione ebraica, in un periodo di crescente antigiudaismo sociale.
Nel corso del Duecento si assiste però a ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] il C. nell'assemblea ordinaria del 23 marzo 1880 vantando l'alienazione di 8.816 mq nel 1879 contro i soli 1.131,25 . Per far fronte a questa fase espansiva, nel 1881 il capitale sociale veniva aumentato da 10 a 15 milioni con emissione di 20.000 ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] edificio, dalle forme standardizzate, comunica una certa alienazione e neutralità funzionale. L’aspetto degli ambienti è una fotografia, una copia o una replica dell’odierna realtà sociale. Ne è però il suo modello condensato, distillato, purificato; ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] , che rievoca il modello delle società arcaiche, la cui forza di coesione sociale nella presente società è andata smarrita. Albert Piette (v., 1988, p dallo sviluppo tecnologico, dall'eclisse del sacro e dall'alienazione" (v. Cardini, 1983, p. 23). Va ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...