Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] reale e, tantomeno, naturale. È, bensì, un'oggettività fittizia, artefatta. E l'oggettivazione (reificazione o alienazione) dei rapporti sociali stessi che - essendo sfuggiti al controllo degli uomini e perciò divenuti ‛indipendenti' da loro - hanno ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] organizzazioni del capitale e del lavoro hanno sull'operare dei sistemi sociali complessivi.
Al di là di questi rilievi, le origini dell' della democrazia liberale, senza cadere nell'opposta ‛alienazione' del comunismo di Stato. Questo era infatti ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] divario tra aspettative e obiettivi raggiunti, dal contrasto tra vecchi e nuovi valori che genera frustrazioni e alienazioni in larghi strati sociali.
Per coprire l'intero arco della modernizzazione è stata ipotizzata una rete di crisi intese come ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] secolo. Quanto al lavoro quotidiano, invece, l'alienazione nel senso marxista del termine era nella maggior parte
Bell, D., The coming of post-industrial society: a venture in social forecasting, New York 1973.
Beltran, A., Griset, P., Histoire des ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] si traduca in una specifica entrata, né sono alienabili per far fronte al rimborso del debito contratto. J., Debt neutrality: a brief review of doctrine and evidence, in Social security versus private saving (a cura di C. von Furstenberg), Cambridge, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] i non Europei con la funzione di gestire i servizi sociali. Una rigorosa discriminazione tra Europei e Africani venne attuata orientale e meridionale, tutte le potenze imperiali permisero l'alienazione, su larga scala, della terra a favore dei coloni ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] dato luogo, giustamente, a grandi preoccupazioni. L'alienazione del povero che non partecipa ai benefici del tenore i tentativi di rivedere il sistema dei versamenti per la sicurezza sociale o di introdurre un reddito minimo garantito, ma sinora non ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] p. 573). Da qui vengono i concetti di degradazione e di alienazione.Per R. Owen, che cercava di umanizzare il lavoro negli tr. it., p. 216). In ambedue i casi un equilibrio sociale era saltato e il conflitto originava da una protesta ben prima che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] una differenza tra i contratti che prevedono un’alienazione o una cessione del tempo inerente alla cosa sostanza, l’esistenza stessa di un mercato inteso come base della socialità. Non a caso, infatti, sin dal sermone XXXIII Bernardino aveva ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] 1867 elaborava un progetto di legge per l'alienazione dei beni ecclesiastici e interveniva nella discussione 16 nov. 1898; V. Racca, Il sindacato del ferro in Italia, in La riforma sociale, VI (1899), pp. 1168-1214; A. Cabbiati-L. Einaudi, L'Italia e ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...