Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] fra il secolo XV e il XVII, di uno strato sociale superiore particolare, la gentry, che venne largamente sostituendosi all'antica nobiltà nel possesso della terra, a partire dall'alienazione dei beni ecclesiastici disposta da Enrico VIII, e che anche ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] e cittadino. La burocrazia costituiva pertanto un fattore dell'alienazione dell'uomo moderno. Si tratta di una lucida anticipazione in cui le idee venivano tradotte e attivate nella vita sociale. Più che una forma della società divisa in classi, la ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] - vivono nell'ambivalenza tra liberazione e alienazione [...]. La modernità viene di fatto vissuta come individuale ed egoista, in quanto dotato di anima è un essere morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] in questi paesi, nonostante l'assenza della proprietà privata. In effetti, per alcuni aspetti i lavoratori erano più alienati nella società socialista che non in Occidente; la nascita di movimenti di opposizione su scala nazionale in Polonia e in ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] lineare imposto dalla stampa.
Si tratta, secondo McLuhan, di una duplice forma di alienazione. In primo luogo l'individuo è alienato dal suo ambiente sociale. La cultura stampata incoraggia la riflessione individuale e la critica delle usanze del ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] più profondi conflitti psicologici e uno dei bersagli delle lotte sociali e delle rivoluzioni. Se la si osserva nel corso unione è, nel peggiore come nel migliore dei casi, un'alienazione, cioè uno stato nel quale colui che era estraneo all'altro ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] della popolazione potrebbe indurre una sorta di 'allarme sociale', in particolare quando in una popolazione si a sentirsi isolato, fino a patologie psicosociali (depressioni, alienazione, tendenze suicide, ecc.). Un ultimo fattore è infine il ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] p. 573). Da qui vengono i concetti di degradazione e di alienazione.Per R. Owen, che cercava di umanizzare il lavoro negli tr. it., p. 216). In ambedue i casi un equilibrio sociale era saltato e il conflitto originava da una protesta ben prima che ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] questa ambivalenza può rivolgersi principalmente contro oggetti sociali (persone) oppure contro norme. A seconda della reazione, l'ambivalenza può risolversi in conformismo oppure in reazione alienata. Dalla combinazione dei vari fattori risulterà ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] fisico in cui si forgia ciò che è stato chiamato la socialità. Per contro, lo sradicamento dal luogo è non di rado motivo di espropriazione e alienazione culturale: le minoranze colpite periodicamente dalla persecuzione razziale e disperse dalla ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...