Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] funzioni del manicomio. L’art. 1 stabiliva che
Debbono essere custodite nei manicomi le persone affette per qualunque causa da alienazione mentale, quando siano pericolose a sé o agli altri o riescano di pubblico scandalo e non siano e non possano ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] . Per i due studiosi americani la cultura politica italiana alla fine degli anni Cinquanta era caratterizzata da apatia e alienazione politica, da isolamento politico e da una profonda e diffusa sfiducia. La tendenza degli italiani a vedere l ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Cristo e gli apostoli non godevano solo di un diritto d'uso sui beni in loro possesso, ma anche di alienazione. Tra i Francescani si delinearono due atteggiamenti: i cardinali della Curia, dei quali sono stati menzionati i contributi al dibattito ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] certo del suo interesse e della sua fattiva opera per il rifiorire della vita spirituale - interdicono tutti l'alienazione, a qualsiasi titolo, dei beni donati pena la perdita degli stessi -, nascondono probabilmente tuttavia anche la preoccupazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] donde la schizofrenia tipica dei ‘tempi moderni’: da un lato, si esaspera la perdita di senso del lavoro (l’alienazione dovuta alla spersonalizzazione della figura del lavoratore); dall’altro lato, a mo’ di compensazione, si rende il consumo opulento ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] in cui pubblico e privato si mescolano e in cui l’affermazione di nuove libertà corrisponde a un’estrema alienazione e a un’altrettanto tragica solitudine.
Prospettive
Il passaggio dall’immagine analogica a quella digitale e l’annuncio della ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] le presunte ‘due città’: da un lato, la città storica, dall’altro, l’insediamento moderno, cioè, la parte qualitativamente alienata delle periferie cittadine che si è stati indotti a distinguere – a prezzo di un clamoroso ma tollerato nonsenso logico ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , la pittura di p. con la sua notazione di aspetti minori della vita quotidiana serviva come "evasione" dall'alienazione della raffinata società ellenistica. Il fondo originario della cultura esistente a Roma era ben diverso.
Nell'ulteriore corso ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] centro. Il manicomio fu l'utopico progetto di un mondo dove le passioni potessero ritrovare il proprio equilibrio, e gli alienati la ragione. La psichiatria descrittiva e d'impronta neurologica ha oggettivato il corpo, e in esso il male, in una ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] , tra l'individuo e il genere" (cfr. K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, Torino 1949, pp. 121-122). L'alienazione dell'uomo dalle cose e da se stesso, e quindi la sua perdita di 'socialità', erano il prodotto della proprietà privata e ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...