tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] e delle agevolazioni o la fissazione della misura delle aliquote. I t. degli enti locali tendono ad Stati Uniti e a oltre il 40% in Europa. Come si vede, la pressione fiscale non solo è più alta in Europa che negli Stati Uniti, ma ha anche mostrato ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] una parte speciale che consolidasse la riforma del sistema fiscale delineata nella l. 7 apr. 2003 nr. 80 nr. 311, ha condotto alla riduzione da 5 a 4 delle aliquote IRPEF, e alla sostituzione delle detrazioni d'imposta con deduzioni dall'imponibile ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] valori capitali, del tasso d'interesse, del sistema fiscale e del rapporto previsto fra reddito presente e 'acquisto avvenga per uso proprio e per impieghi colpiti da una stessa aliquota d'imposta.
La licenza di esercizio vale per la ditta, per l ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] Con i nuovi ideali e le nuove costituzioni cessano i privilegi fiscali, l'assolutismo sovrano in tema di finanza e la confusione tra stipendî e pensioni), tassati in origine con la stessa aliquota, poi con aliquote diverse. L'imposta, a poco a poco e ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] l'organizzazione e lo ha fatto oggetto di un m. fiscale.
L'ordinamento del lotto pubblico fa capo, a livello centrale di abilità e sui concorsi pronostici.
L'imposta unica è dovuta con l'aliquota del 26,80% (così determinata con l. 18 nov. 1973, n. ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] o il bene o servizio acquistato, venduto o consumato. L'aliquota può essere fissa o variabile. Quando è fissa si ha sessanta e al 34% all'inizio degli anni settanta. La pressione fiscale si mantiene, per contro, in tutto il periodo intorno al 26-27 ...
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L’attuazione del federalismo fiscale: profili tributari
Andrea Giovanardi
I nuovi assetti della fiscalità comunale e regionale quali risultano dai decreti attuativi della l. 5.5.2009, n. 42 si caratterizzano, [...] il cui gettito è assegnato alle autonomie (i cd. tributi propri derivati). La fiscalità municipale si impernia così sull’imposta municipale propria, doppione dell’ICI dall’aliquota più elevata in ragione del fatto che l’IMU ingloba anche l’IRPEF sui ...
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La Robin Hood Tax
Stefano Bielli
I seri problemi di costituzionalità della Robin Hood Tax sono stati aggravati dal d.l. 21.6.2013, n. 69, che ha esteso l’applicazione del prelievo e ne ha aumentato [...] esclusa la suddetta ratio, la strutturale discriminazione qualitativa di redditi colpiti con aliquote IRES maggiori, pur in presenza di una medesima situazione fiscale e di una medesima capacità contributiva, non è giustificabile in riferimento agli ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] in forma d'impresa. Sfortunatamente né la legge fiscale né il codice civile forniscono una definizione di organizzazione con l'avvicinarsi al r. di equilibrio, mentre con l'aliquota progressiva il tasso marginale tende a crescere col crescere del r. ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] 15). Per il primo periodo di applicazione dell'IVA sono previste aliquote variabili dall'1 al 3% per generi alimentari di prima necessità di natura formale, imposto per motivi di cautela fiscale, è costituito dall'obbligo di emissione di un documento ...
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aliquota etica
loc. s.le f. Percentuale aggiuntiva all’aliquota d’imposta stabilita per gli scaglioni di reddito previsti dalla normativa fiscale: costituisce una sorta di contributo di solidarietà che deve essere versato dai percettori di...
concorrenza fiscale
loc. s.le f. Capacità di un sistema fiscale di incentivare la produzione di reddito e gli investimenti, mediante il ricorso alla differenziazione territoriale e all’introduzione di meccanismi di sgravio parziale delle imposte....