PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] rigoroso, ma declinato in chiave intimista ed emotiva, Le tre età della vita (Lucca, coll. Mazzarosa), opera vicina alla Scena allegorica di Caroselli (Christie’s, London, 8 July, 1994, lot. 222) per la qualità luminosa e la presenza del medesimo ...
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I'J. nella Commedia
Marcello Aurigemma
La struttura dell'I. di D. deve necessariamente essere considerata come parte di tutto il complesso della Commedia, complesso al quale le varie cantiche sono anzi [...] : Elements of structure), Cambridge 1955; F. Montanari, Il canto XI dell'I., in Lect. Scaligera I 369 ss.; A. Pagliaro, Simbolo e allegoria nella D.C., in " L'Alighieri " VI 2 (1963), rist. in Ulisse 467-528; E. Auerbach, Studi su D., Milano 1963 ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] datare all'età augustea piuttosto che al pieno ellenismo (fig. 429; per la veduta anteriore v. Tav. a colori s. v. allegoria).
Diversa è la coppa del Cabinet des Médailles a Parigi, nella forma, a calice, e nell'ornato. Essa presenta infatti sulle ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] autore en titre (ibid., p. 223; Terzaghi, 2016, p. 152). Tronsarelli ricevette in dono da Baglioni due suoi dipinti: una Allegoria della Pittura con la Poesia e la Musica e un Ercole al bivio (Carminati, 2011, p. 140). Recenti studi storico-artistici ...
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fiore
Bruno Basile
Il sostantivo è presente in tutte le opere di D. (eccezion fatta per la Vita Nuova); in alcuni casi è adoperato con valore di avverbio.
1. Il senso proprio del termine (" infiorescenza [...] Pg XXXII 73 i fioretti del melo / che del suo porne li angeli fa ghiotti sono, con metafora spinta sino alle soglie dell'allegoria, gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo; fiori e frutti santi (Pd XXII 48) sono le buone parole e le buone opere; vero ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] . In occasione della sosta modenese di papa Pio IX (2 luglio 1857), il M. fu scelto per realizzare rappresentazioni di Allegorie; mentre, il 4 maggio 1860, Vittorio Emanuele II, entusiasta e ammirato, sfilava in città lungo la via Emilia addobbata da ...
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temone (temo)
Andrea Mariani
L'alternanza della forma ‛ temone ' con la latineggiante ‛ temo ' è probabilmente dovuta a ragioni metriche: si badi tuttavia che ‛ temo ' si riferisce sempre al ‛ timone [...] Pd XXXI 124), o la costellazione del Piccolo Carro (Pd XIII 9) o il dificio santo (Pg XXXII 144) che simboleggia la Chiesa nell'allegoria del Paradiso terrestre (anche ai vv. 49 e 140). Le ancelle... del giorno (Pg XXII 119) sono le ore, le quali si ...
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Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] Dio rende l'uomo suo strumento e profeta.
Opere
Tra gli scritti principali di F. un gruppo svolge il commento allegorico della Genesi (Legum allegoriae, De cherubim et flammeo gladio, De sacrificiis Abelis et Caini, De posteritate Caini, Quod Deus ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] , meno egocentrico, più disciplinabile; e, benché fra il suo personale buona senso di lettore e il tradizionale metodo allegorico si formasse piuttosto una emulsione che un composto, il suo comento giovò all'interpretazione e alla popolarità della ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] che riguarda i precetti retorici; in realtà però con tutt'altro spirito, perché l'abitudine di sviluppare i significati allegorici, che si credevano celati nei testi bucolici, lo spinse a rappresentare in quei suoi pastori cose alienissime dal loro ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...