BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] pittore, teorico e critico, vedi: Vera spiegazione delle figure espresse nei quadri esposti il 16 maggio 1802rappresentanti l'allegoria della Riconoscenza verso l'eroe Napoleone Bonaparte, Milano s.d. (ma 1802); Mostra dei prodotti e delle industrie ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e il suo immaginario sostanzialmente al di fuori dei canoni futuristi.
Nella sua prima stagione di prosatore, con :riflessi (poi Allegoria di novembre), Il codice di Perelà, La piramide, il G. condusse una scrittura successiva ma insieme parallela a ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] Cesare e i pirati); A. Baldini, Le ragioni dell’inattualità. «Il Comunista» di M. e «La giornata di uno scrutatore» di Calvino, in Allegoria, 2005, nn. 50-51, pp. 191-203; A. Gaudio, In partibus infidelium. G. M. uomo di fiction e di precisione, in ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] estesero alle altre residenze ducali, come villa della Regina, dove l’artista raffigurò il mito di Diana ed Endimione e l’allegoria del Tempo e la Storia (Griseri, 1988). La famiglia regnante gli affidò inoltre l’esecuzione delle tele con la Vergine ...
Leggi Tutto
MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] del M., in pendant con Ulisse separa Astianatte da Andromeda di Manetti e Neottolemo uccide Polissena di Vanni, e due scene allegoriche del M., Amore curato dal Tempo (siglato e datato 1653), La Fortuna tra Necessità e Virtù, Venere con un amorino. I ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] antica e moderna, IV (1961), pp. 453-458; M. Natale, G.A. P. (1677-1758/9) Allegoria della Primavera, Allegora dell’Estate, Allegoria dell’Autunno, in Bericht über die Tätigkeit der Eidgenössischen Kommission der Gottfried-Keller-Stiftung, 1981-1984 ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] L. O. e la facciata della cattedrale di Reggio Emilia, in Bollettino storico reggiano, XXXIX (2006), 131, pp. 123-151; V. Romani, Un’allegoria della Natività di L. O., in Il cielo, o qualcosa di più. Scritti per Adriano Mariuz, a cura di E. Saccomani ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] il disegno per gli stucchi della volta e dell'ovato centrale, dove entro il novembre dello stesso anno eseguì l'Allegoria della Fede. Su incarico del capitolo della cattedrale progettò la volta della sacrestia, compiuta nel 1668 sotto la direzione ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] . 1949) mette in rilievo l'ideologia buzzatiana, facendo riemergere, dalla trama favolistica della narrazione, un moralismo ed un allegorismo di troppo, che confermano l'esigenza di ordine e il timore di radicali rivolgimenti politico-sociali, con In ...
Leggi Tutto
PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] narrata sulla scorta di altre fonti ed è modulata su un tono tragico e retoricamente teso. Dietro il velo di un’allegoria di non difficile decifrazione si scorge la fine di un mondo storicamente identificabile: il tradimento di Marsilio re di Spagna ...
Leggi Tutto
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...