MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] 1822 e il 1823, rimangono sulla volta della sala degli ambasciatori: il Giudizio di Salomone, affiancato da due tondi con l'Allegoria della Giustizia e della Scienza e i dipinti con S. Michele in atto di proteggere il Sommo Pastore della Chiesa e una ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Fiamma e tornò alla Biennale veneziana, di cui stilò dettagliati resoconti sulla sua rivista, esponendovi nello stesso anno una Allegoria (forse identificabile con un trittico dato in comodato dagli eredi al Museo del Novecento a Napoli) e, in quella ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] fanciulli (Madrid, Prado), una cui prima versione fu esposta a Brera nel 1863.
Sono ricordati dalle fonti anche un’allegoria dell’Industria tessile realizzata nel 1870 per l’industriale Alessandro Rossi di Schio (Vicenza), la Nostalgia di Caino e i ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] che, passato ai Vivante nel 1815, fu subito interessato da un’opera di rinnovamento guidata da Borsato. Autore dell’Allegoria di Cerere, Fanciulle danzanti e Putti e satiri nel soffitto di una sala secondaria, a Moro viene attribuita anche una ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (in croato Punat) nell'isola di Veglia (in croato Krk; Gamulin, 1952). Appartengono alla metà di questo decennio l'inedita Allegoria nuziale, affrescata in un soffitto al II piano di palazzo Widmann a S. Canciano e anche numerosi ritratti singoli dei ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] qualche immagine sacra per farne regalo ad amici. Si tratta, con tutta probabilità, di quella produzione di mezze figure allegoriche e di sante e Madonne con Bambino che costituiscono tuttora l'aspetto più noto della sua arte e che dovevano essere ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] con Abacucportatodaun angelo in volo ed Elia sul carro di fuoco (Pirondini, 1985, p. 14) e una volta con un'Allegoria in un palazzo di Sassuolo (piazza Garibaldi, lato ovest).
Vanno senz'altro dissociati dal nome del D. i due splendidi ritratti ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] ” (Antonini), sebbene non manchi una certa originalità d’impostazione che spesso si smarrisce in un groviglio di simboli e allegorie.
Il frutto più maturo di questo teatro, “l’opera indubbiamente più armonica nella sua struttura, più chiara nella sua ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] , cui allude Baglione. Due di questi fogli furono incisi da C. Cungi, e le fonti menzionano almeno un'altra stampa allegorica incisa dallo stesso Cungi su disegno del L. (Venier).
Stando a Baglione, all'artista si deve il frontespizio della Catena ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] tributata dal popolo napoletano ai suoi regnanti, un omaggio simbolico di fiori e frutta coronato da una solenne allegoria.
Nella produzione del D. sono rappresentati un po' tutti i generi poetici, dai componimenti di impianto varaniano e ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...