L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] e, dato che può estendersi a intere questioni, diventa a tutti gli effetti una variante dell’ironia e soprattutto dell’allegoria (dire le cose facendone intendere altre).
Nel VII secolo, Isidoro di Siviglia restringe l’antifrasi a un fatto puramente ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] poema di 6.392 versi, fu scritto tra la fine del 1402 e l'inizio del 1403. È il racconto di un sogno allegorico: C. si vede condotta dalla Sibilla cumana presso la fontana della sapienza, dove risiedono i filosofi, per iniziare poi un vero e proprio ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , apparve a Roma la prima edizione in venti canti de L'Imperio vendicato con gli "argomenti" e la "Chiave dell'allegoria" del conte Giulio di Montevecchio e le "dichiarazioni storiche" del già ricordato marchese Spada. Il poema, che era dedicato alla ...
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Scrittore, nato a Pola nel 1927. Ha studiato a Torino, dove si è laureato in lettere. Oltre all'attività di narratore svolge anche attività editoriale e giornalistica. La narrativa dell'A. si orienta inizialmente [...] (r972) e con Domingo il favoloso (1975) la disgregazione del modello narrativo d'impianto tradizionale dà vita a una specie di allegoria della condizione alienata dell'uomo moderno. L'A. è anche autore di racconti, La babbuina e altre storie (1967) e ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] del regime comunista in Romania. Mai pubblicato in Romania, il romanzo è apparso solo in traduzione tedesca. L'allegoria sottesa al racconto è trasparente: un ''ordine dei mendicanti'' prende il potere (amministrativo e politico) di una città ...
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MENGALDO, Pier Vincenzo
Roberto Deidier
Pier Vincenzo Filologo e critico letterario, nato a Milano il 28 novembre 1936. Allievo di G. Folena all'università di Padova, è stato professore ordinario di [...] , e Giudizi di valore (1999), una raccolta di interventi e recensioni.
Bibl.: R. Luperini, G. Nava, La storia nell'opera, in Allegoria, 1990, 6, pp. 57-67; Stilistica, metrica e storia della lingua. Studi offerti dagli allievi a P.V. Mengaldo, a cura ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] in venti canti composto dal G. almeno dieci anni prima della pubblicazione, e dedicato a Ferdinando II de' Medici granduca di Toscana. Nell'Allegoria et argomento del poema l'autore indica in Torquato Tasso il proprio maestro e la guida di un viaggio ...
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PIERRO, Albino (App. IV, ii, p. 800)
Roberto Deidier
Poeta, morto a Tursi (Matera) il 23 marzo 1995. Nei primi anni Ottanta, P. raccolse, anche in forma antologica, la sua precedente produzione lirica [...] vocem; F. Zambon, Introduzione, in A. Pierro, Antologia poetica, Torino 1986; F. Brevini, Poeti dialettali del Novecento, Torino 1987; R. Luperini, L'allegoria del moderno, Roma 1990; G. Pugliese Carratelli, Incontro con Albino Pierro, Napoli 1992. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] questa continuazione così fatta o non è più metafora o è metafora e più, poiché per altro vocabolo è nominata Allegoria; la quale Allegoria, quando si fa, ricerca bene quella dependenza e conformità d'effetti che voi dite"), anche se a questo punto ...
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BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] di Parma, Ottavio Farnese: Le cento novelle da messer Vincenzo Brugiantino dette in ottava rima,et tutte hanno la allegoria,con il proverbio a proposito della novella. Alcune sue rime, di schietta intonazione petrarchistica, furono pubblicate dal ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...