DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] con gli affreschi della basilica inferiore di Assisi - la Visitazione (Firenze, Uffizi, Gab. Disegni e Stampe, 9E), angeli dall'allegoria della Povertà (Chantilly, Mus. Condé, F.R.I.1), la Cattura di Cristo (Vienna, Graphische Sammlung Albertina, inv ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] notizie in un inventario del 1807 conservato nell'archivio dell'Accademia di S. Luca. Nell'inventario è menzionata una "Allegoria per un soffitto di palazzo a Palermo" ricondotta al M., donata dall'autore nel 1788 (Cipriani - De Marchi). Custodito ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] un tema simile, Donna che innaffia una pianta (Bartsch, XIV, p. 292 n. 383), e forse corrisponde all'ermetica allegoria della Natura naturans (Hartlaub). È evidente la connessione della figura del Raimondi con la Giuditta di Giorgione a Leningrado ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] il piccolo S. Francesco da Paola in gloria (inciso a Lione da Thourneysen; il disegno è perduto) e nel 1664una bella Allegoria (come sopra); verso il 1665 disegnò (opere perdute) un frontespizio e tre tavole per il Sacro Triimegisto di F. F. Frugoni ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] ; ha appena dipinto Lutto (1910) e affronta la grande composizione della Città che sale (1910-1911), frastornante e potente allegoria del lavoro e dell'industria; all'incirca in questi stessi mesi cominciano gli studi per Gli Addii, Quelli che vanno ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] - esemplato probabilmente sul modello delle sculture dei fondatori nel coro occidentale di Naumburg (Sachsen-Anhalt) - e l'allegoria dei quattro imperi del mondo (in frammenti); dal punto di vista stilistico esse sono inserite nella tradizione locale ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] iberico (le cui opere, manifestamente legate a quelle aretine, si trovano nell’isola di Mallorca, in partic. l’Allegoria della fondazione della Certosa di Valldemosa, Palma di Maiorca, Museo de arte) una Madonna della Misericordia per la Compagnia ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] ufficiali divennero meno numerosi. Dal Chracas si ha notizia di un quadro dipinto per il cardinale D. Orsini, rappresentante L'allegoria per il trattato di Aquileja (1752), opera donata a Benedetto XIV (Clark, 1968). Non mancarono al C. i committenti ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] dei due appartamenti (ibid., pp. 51-56). Se la decorazione dell'appartamento di Federico II, basata su raffinati contenuti allegorici, è perduta, degli interventi per Isabella d'Este rimane la volta della "camera grande", la cosiddetta sala della ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] col disegno della culla offerta dal municipio di Napoli al principe ereditario Vittorio Emanuele (1869) e di un carro allegorico, in collaborazione con Vincenzo Gemito; disegnò un ciborio in argento per la chiesa matrice di Torre Annunziata; dipinse ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...