CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e "amico" della Trinità. La "bocca" di Cristo è il luogo dove si trovano la pace e la quiete dell'anima. L'allegoria del ponte, grandiosa ma, come si vede, parecchio elaborata e non troppo coerentemente svolta, è integrata e vieppiù complicata da ciò ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , il G. venne accolto nell'Accademia di S. Luca. Come di prassi, eseguì un dipinto da donare all'istituzione, la Allegoria della Gratitudine, ancora oggi conservato in Accademia, in cui espresse tutta la propria riconoscenza per l'avvenuta nomina. La ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] parte di tale decennio può prendere posto l'Adorazione dei Magi del Credito romagnolo di Bologna; successivamente l'Allegoria della pittura, scultura e musica della Gall. Schönborn a Pommersfelden, mentre alla fine del decennio vanno collocate le ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] la lira. Il centauro simboleggiava Francesco I, sotto la cui disciplina il F. andava a porsi, come un novello Achille. L'allegoria era completata dal motto "Χείρωνος διδασκάλου" (Sotto l'insegnamento di Chirone).
Il F. partì nel luglio del 1541. Era ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] veneziana. Le due edizioni sono illustrate da sette incisioni; in quella del 1674 muta solo l'incisione con l'Allegoria della pittura. Di particolare interesse è la Breve instruzione per intender in qualche modo le maniere degli auttori veneziani ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] ) da T. Folengo, autore importante per l'intera sperimentazione letteraria del Lalli. L'opera era poi accompagnata da una Allegoria (Moscheide, ed. 1623, pp. 7-11), che presentava Domiziano come uomo superbo e altero, le mosche come i vizi ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] , convergenti verso un'edicola centrale con la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero del concorso, realizzò un'allegoria del Lavoro e dell'Amor patrio e si attenne, sul piano delle soluzioni plastiche, ai grandi modelli fidiaci del ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] le copre il braccio e l'avambraccio destro. Schubring (p. 25) identificò erroneamente la statua con quella rappresentante l'allegoria della Giustizia, e pertanto ne attribuì l'esecuzione allo scultore senese Giovanni di Turino, cui quest'ultima era ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] dell'ascesa al monte Ventoso contenuta nell'epistola Fam. IV 1 - indirizzata proprio a D. - altro non è che un'allegoria di questo processo di conversione spirituale dovuta soprattutto alla guida e ai consigli del dotto agostiniano.
Tra il 1337 e il ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] dell'Opera, Alberto Aringhieri, che aveva incaricato il Pinturicchio di affrescare la cappella, gli commise un cartone con l'Allegoria della Fortuna (pagatogli nel 1505), da tradursi in graffito sul marino del pavimento del duomo senese. Tra il 1508 ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...