GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] , n. 61, pp. 70-76; V. Deon, Le corrispondenze, ibid., 1996, n. 65, pp. 91 ss.; F. Petroni, La narrativa di S. G., in Allegoria, 1996, n. 24, pp. 186-190; N. Trotta, Epistolario a S. G., in Autografo, XIII (1997), 35, pp. 125-154; S. Dalla Gasperina ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una umanità chiusa e polverosa, irrigidita nei suoi tic, ma può anche essere letto più pertinentemente come l'allegoria dell'esperienza fascista dello stesso B., rispecchiata nel simbolismo del balordo progetto che agita per tredici anni (pressappoco ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] bandiere. Il clima di delusione e di inquietudine che caratterizzò, dopo l'armistizio, l'ambiente milanese traspare nella chiara allegoria politica sottesa al dipinto La meditazione (L'Italia nel 1848) commissionato all'amico F. Hayez dal M., che ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] ), in venti canti, ognuno dei quali è preceduto da un argomento in ottava rima composto da A. Gotho. Un'uggiosa Allegoria, che pretende di interpretare gli episodi e le figure significative del poema in chiave di conformismo etico-religioso, invita a ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] una presunta relazione sulla fantomatica Repubblica dei Cadmiti attribuita ad Angelo Piccione. In una nota esplicativa dell'allegoria, il C., nelle vesti del figlio dei presunto autore, manifestava, sempre nella chiave burlesca da lui scelta ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] . Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 123 ss.;L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso, in Belfagor, I (1946), pp. 673-699; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., ad Indicem; C ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] a Pietro Aretino, a cura di P. Procaccioli, I, Roma 2003, pp. 146-148; J. Kliemann, Vasari, Pollastra e l'allegoria della "Concezione", in Giorgio Vasari. Principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari. Pittura vasariana dal 1532 al 1554 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] nell'ipocrisia della vita da adulti nella società del tempo; e soprattutto La chiocciola (1841), esposizione in forma allegorica e in efficacissimi quinari di un ideale di vita moderata, ritirata, governata da un realistico ed equilibrato buon senso ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] La morte di Adamo di F.G. Klopstock, inserita, con la versione di alcuni dei dialoghi di Luciano, nel romanzo allegorico-didascalico Il mondo morale, che il G. pubblicò a puntate nel 1760. L'utilizzazione in funzione apertamente didascalica di un ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] asburgico, di perdere il suo ruolo e le prerogative così faticosamente conquistate (timore di cui è riflesso la studiata allegoria che regge l’ode La tempesta). Ma non accadde niente di irreparabile e così il poeta poté riprendere con rinnovata ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...