PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] i protagonisti della glorious revolution del 1688. Fra questa data e il 1729 Pittoni eseguì le figure per le tombe allegoriche di Sir Isaac Newton (Cambridge, Fitzwilliam Museum), di Charles Sackville sesto conte di Dorset (ignota è l’attuale ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] alla nomina ad accademico onorario, in cui si ritrae tra i volumi da lui scritti, in atto di dipingere un quadro allegorico. Anche il dipinto della Pinacoteca naz. di Bologna (datato 1771), raffigurante il C. che esibisce il tomo terzo della Felsina ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] stati, e non senza fondamento, giudicati opera di un altro poeta, Tommaso di Giunta, autore di un poemetto allegorico dal titolo Conciliato d'Amore di cui quei sonetti farebbero parte. In queste composizioni predominano temi di carattere astrologico ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] ignoré de J. de B., in Gazette des Beaux Arts, VIII (1912), pp. 333-336; E. Tietze-Conrat, Zur höfischen Allegorie der Renaissance, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XXXIV (1918), pp. 25-32; R. A. Peltzer, Ein Bronzerrelief von ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] , p. 162).
L'esilio lasciò una dolorosa impressione nell'animo del D., che adombrò la sua infelice situazione nel dramma allegorico Tempio d'Amore (scritto nel 1504) e in particolare nella figura di Fileno, ingiustamente relegato. Il D. fu poi a ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Peretti, oltre al pagamento finale ricevuto dal L. il 7 genn. 1586 (Wohl).
La decorazione svolge un complesso discorso allegorico volto a completare la celebrazione del potere della Chiesa già avviata sulle pareti con le Storie di Costantino di ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] matrimoniale solo nel 1780, con la morte di Horn.
Il suo interesse per la pittura di storia e per l'aspetto allegorico, concettuale, letterario dell'opera d'arte trovò molti punti di contatto con l'idea di pittura che Reynolds intendeva diffondere in ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] il mito. Come nella Visita della regina di Saba al re Salomone (Dublino, National Gallery), dove il soggetto allegorico, reperito nei Dialoghi di Torquato Tasso, e l'impianto scenografico, ripreso dagli exempla del padre, costruiscono uno spettacolo ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] cappella a destra di S. Pantalon a Venezia, dipingendo ancora per la stessa chiesa, entro i due anni successivi, quattro tele allegoriche raffiguranti La Giustizia, La Carità, La Prudenza e Le opere di misericordia.
Tra il 1779 e il 1781, come si ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] e l'attrezzatura necessari a tale attività. Manca una interpretazione risolutiva sul carattere della Chrysopoeia: che il poema sia allegorico parrebbe certo; incerto è invece il significato preciso dell'auegoria e se il poema non sia soprattutto un ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...