Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] più importante area protetta del Ruanda sia per la conservazione degliuccelli sia per quella dei primati (a parte il gorilla diffuse le conoscenze del tempo sull’agricoltura e sull’allevamento, spesso integrandosi fra loro e superando il consueto ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] seguito, alcun contributo all'allevamento della prole e potranno addirittura tentare di distruggere la nidiata allo scopo di ottenere un nuovo accoppiamento. Questo esempio mostra quanto elevata sia la capacità degliuccelli di regolare finemente la ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] scoperte hanno rivoluzionato lo studio dei sistemi riproduttivi degliuccelli. Anche tra i mammiferi ci si attendeva che accoppiarsi con altri maschi per ottenere il loro aiuto nell'allevamento della prole. Gli altri maschi non forniranno il loro ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] da più di una femmina. In tal modo essi possono allevare i giovani con ritmi più intensi di quelli con cui le grado di nutrirsi da soli, come i tetraonidi e gran parte degliuccelli limicoli.
La monogamia in certi mammiferi carnivori come il licaone ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] uomo passò dallo stadio della caccia a quello dell'allevamento e della pastorizia e a quello della coltivazione delle da Vinci sull'anatomia e la fisiologia dell'uomo e degliuccelli, eseguiti con criterio morfomeccanico. Leonardo compì anche studi di ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] sud e sud-ovest (Spooner 1971, p. 201).
Le specie allevate sono diverse e legate al tipo di ambiente: cammello e dromedario come dimostrano le datazioni al radiocarbonio effettuate sulle ossa degliuccelli uccisi. Allo stesso modo i maori, con la ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] ritroviamo forme estremamente patogene sia per gli animali da allevamento (soprattutto uccelli), sia per l'uomo. Le prime sono rappresentate non solo da parte di individui adulti, ma anche degli stadi ninfali che li ricevono dalla madre per via ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] accoppiate con un maschio vicino che non ha partecipato all'allevamento della prole. In tutti e dieci i casi identificati il i costi di un vasto repertorio canoro. Il centro vocale degliuccelli costituisce uno dei pochi esempi in cui l'aggiunta di ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] molto più appariscenti e di conseguenza più facilmente preda degliuccelli in cui si deve completare il ciclo di vita un erbivoro in senso stretto, ma che quando viene allevato in condizioni di batteria è alimentato con pastoni non dissimili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] la priorità nel tempo, gli altri invece per il numero degliuccelli. Venuti dunque a parole, dalla foga della discussione furono divenuta schiava di Tanaquilla, moglie di Tarquinio, la quale allevò Servio come un figlio e ne promosse l’ascesa al ...
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avicoltura
(o avicultura) s. f. [comp. di avi- e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento degli uccelli, e anche l’arte di allevare gli uccelli in stato di schiavitù a scopo commerciale o di diletto. Nell’uso com., il termine è spesso usato come...
gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); si distingue dal gallo per numerosi...