Pakistan
Guido Barbina e Paola Salvatori
(App. II, ii, p. 485; III, ii, p. 343; IV, ii, p. 717; V, iv, p. 14)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione
Secondo alcune stime, nel 1998 [...] a 2 ha; un terzo è coltivato da affittuari, che hanno difficoltà ad accedere al credito agricolo. Allevamento e pesca (anche se praticati in forme tradizionali) rivestono tuttora considerevole importanza.
Le attività di trasformazione sono ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quasi assenti i boschi (1, 1%); estesi invece gl'incolti produttivi (11%): date le condizioni ambientali molto intenso è anche l'allevamento, che conta 101.044 bovini, 35.256 suini, 13.311 equini, 3894 ovini, 2797 caprini.
L'industria occupava 54.057 ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] , per es., la soia (32 milioni di t nel 2004), oltre a quelle tradizionali, cerealicole e dell'allevamento. Da rilevare una quota significativa (8%) di esportazioni ad alto contenuto tecnologico. Anche altri indicatori macroeconomici potevano essere ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] un elemento storico, educabile, ma un elemento naturale, del quale si deve tutelare o restaurare, mediante sistemi di allevamento razionale, la purezza). In conseguenza di ciò le leggi del 1935 distinsero fra cittadinanza, riservata al sangue tedesco ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] residenza dove più le aggrada. In realtà non risulta che questa - donna di carattere, capace di gestire direttamente l'allevamento degli ovini, capace di disobbedire ad un'ingiunzione papale del novembre del 1487 da lei pretendente la restituzione d ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] , e a Boccadifalco creò un'azienda agricola modello dove sperimentava nuove tecniche di coltivazione, di irrigazione e di allevamento. Rispetto al conflitto in corso e ai difficili rapporti con le variegate forze politiche e sociali in campo ebbe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] una minoranza, presto assimilata, nelle città, concentrandosi invece nei distretti montani dove continuarono a praticare il genere di allevamento e di agricoltura a cui erano abituati nelle terre di origine. Gli Spagnoli rimasti cristiani ed Ebrei ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] settore manifatturiero – in particolare l’arte della seta a Parma – conobbe un netto calo della produzione, nelle campagne l’allevamento di bestiame era quasi scomparso; le fiere del cambio di Piacenza erano state sospese. Odoardo promosse i traffici ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] rivoluzione neolitica: l’uomo, da cacciatore e raccoglitore, si trasformò in produttore di cibo, con l’agricoltura e l’allevamento.
In Europa, invece, nello stesso periodo ci fu un’età di transizione, chiamata mesolitica («età della pietra di mezzo ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] sessuale. Pagine dedicate agli uomini, Roma 1921 (2 ediz.); La madre e il suo bambino: guida pratica per l'allevamento razionale del lattante, Torino 1922 (2 ediz.); Consuntivo della salute, Torino 1939; Dizionario illustrato di medicina, Torino 1939 ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...