Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] Pontina e nella Piana di Fondi. Grande impulso hanno avuto anche la floricoltura e la vivaistica (Santa Marinella). L’allevamento, per secoli base fondamentale della vita economica della regione, non ha più grande rilievo; modesta incidenza ha anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] e delle fragole. Estesi i vigneti e i frutteti. Nelle terre settentrionali si allevano bovini e suini, in quelle meridionali ovini. Molto diffusi sono anche l’allevamento dei volatili da cortile, che alimenta l’esportazione di uova, e l’apicoltura ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] della patata e delle prugne, che vengono consumate fresche oppure distillate (slivoviz), essiccate o trasformate in conserve. L’allevamento riguarda soprattutto i suini, seguiti, per consistenza di capi, da ovini, bovini e animali da cortile.
La S ...
Leggi Tutto
Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] zona ma anche di altre aree collinari scarsamente fertili, il pregiato tartufo (Tuber melanosporum). Nel settore zootecnico, prevalgono l’allevamento suino (257.000 capi nel 2008) e ovino (171.000 capi) a quello bovino (63.000 capi). In espansione ...
Leggi Tutto
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] minore peso hanno la viticoltura, la frutticoltura e le colture ortive. Le attività zootecniche concernono prevalentemente l’allevamento di bovini e suini.
L’elevata concentrazione di attività industriali e agro-zootecniche, combinata con la forte ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] , orzo, frutta, legumi e verdura. Altre attività importanti per l'economia cittadina, attestate da questo documento, furono l'allevamento, che procurava soprattutto formaggio e lana, la pesca e la coltivazione del lino praticate nella zona dei laghi ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] ; G. Uggeri, Interventi idraulici nell'Etruria padana, ibid., pp. 69-71; R. Peretto, Uomini e acque nel territorio di Adria, ibid., pp. 87- 96; M. Cristofani, Agricoltura e allevamento, in Gli Etruschi. Una nuova immagine, Firenze 1993, pp. 78-80. ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di rilievo sono le piante oleifere (colza, girasole, soia), il tabacco, il lino, la canapa e gli ortaggi. L’allevamento, praticato in forma estensiva nei pascoli della puszta e in forma prevalentemente stalliva nell’Alföld, costituisce un’importante ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] è la produzione più importante e sui suoi cascami, integrati da colture foraggere, si è basato lo sviluppo dell’allevamento bovino e suino. Lungo le coste è largamente praticata la viticoltura, presente anche nella valle del Dnepr. Le principali ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Pisano, colline di San Miniato, alta Val d’Era) prevalgono la viticoltura e l’olivicoltura. Largamente diffuso è l’allevamento, per es. quello della razza di bovini denominata pisana, con 3 attitudini economiche: lavoro, carne e latte. Le attività ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...