Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] -38. Il verso raffigura una Vittoria troneggiante di fronte a un tropaeum, con un ramo di palma nella mano sinistra e uno di alloro nella destra, ai piedi della quale si inginocchia un barbaro. La costruzione quindi è messa in rapporto diretto con l ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] chiocciola. La denominazione del Palazzo derivava forse da una statua portata da Roma o piuttosto dall’offerta di una corona d’alloro ai senatori il primo giorno dell’anno.
Era un vasto e articolato insieme, che lascia intravedere più di un richiamo ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] al recto l’imperatore accompagnato non da una titolatura completa ma dal solo termine avgvstvs, mentre al verso una corona d’alloro accompagna la legenda caesar167. Si tratta di un’esplicita ripresa da una serie di assi e sesterzi efesini a nome del ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] s. antichi nelle botteghe romane e in quelle legate a Roma (Arles, Milano), che avevano fornito tutto l'emisfero occidentale d'allora, ossia anche la Spagna e l'Africa settentrionale. Le ultime manifestazioni se ne hanno a Marsiglia, fino a circa la ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e poco originale si vorrebbero ascrivere alla giovinezza del M.: il capitolo pastorale in terza rima Poscia che all'ombra sotto questo alloro e la canzone a ballo Se avessi l'arco e le ale. I due testi sono compresi in una silloge poetica medicea ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] a questa lettera si trovi in uno scritto di Costantino a Licinio (cfr. Eus., h.e. X 5,3). Se ciò fosse vero, allora la lettera sarebbe stata davvero inviata, ma non ci sono documenti in proposito. Su questo punto, cfr. F. Corsaro, Sogni e visioni ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] Napoli sino al lungo contrasto ispano-francese. In alcune occasioni il B. non è riuscito a controllare le proprie informazioni; si fa scrupolo allora di avvertirne il lettore: "O che al fuso o che al non fuso, io me ne lave le mie mane come fè Pilato ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] alla coda del sonetto (Tal chel bel nome humano / Cha di laude et reverenza gran thesoro / Habiancho gratia chal sacrato alloro) è chiara l'allusione a Lorenzo il Magnifico. I due sonetti sono seguiti dalla dedicatoria a Ludovico Torti (o de Tortis ...
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imperatore
Nome assunto dai sovrani successori di Augusto nel governo di Roma e più volte ripreso per designare la somma autorità politica. Col nome di i. fu indicato originariamente in Roma antica chi [...] in seguito di vittorie (Germanicus, Dacicus ecc.). Le insegne erano la sella curule, la toga orlata di porpora, la corona d’alloro e più tardi il diadema. La guardia imperiale era affidata alle coorti pretorie e poi a corpi speciali, come i germani ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] la spiegazione secondo cui il cardinale e arcivescovo di Magonza avrebbe fatto eseguire per sé una copia del ciborio ‒ che allora si trovava ancora a Marburgo fra le proprietà dell'Ordine teutonico ‒ in quanto non aveva potuto entrare in possesso del ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...