Chetone aromatico, C6H5COC6H5, che si può ottenere condensando benzene con fosgene o con cloruro di benzoile. Esiste in più forme allotropiche; ha debole azione ipnotica, possiede gradevole odore etereo; [...] è usato come fissativo in profumeria ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] °C e 911 °C, che differisce dalla forma α non per caratteristiche cristalline ma per le proprietà magnetiche. Le varie forme allotropiche del f. hanno la proprietà di sciogliere diversamente il carbonio; il f. α ne scioglie pochissimo: da 0,007% a ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] come sottoprodotto della metallurgia di minerali arsenicali di rame, nichel, cobalto, argento ecc. Si presenta in diverse forme allotropiche. Oltre la forma stabile di colore grigio-ferro, di splendore metallico, l’unica che conduce elettricità, di ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] alla scala reticolare; b) l'utilizzazione delle tecniche di analisi termica, con l'individuazione delle modificazioni allotropiche e delle rispettive temperature di trasformazione del ferro, da parte di Tschernoff, che faceva così progredire ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] di raffreddamento non presenta altre anomalie, a meno che il metallo non possa esistere allo stato solido in più forme allotropiche. Se si lascia raffreddare una lega fusa di due metalli miscibili allo stato liquido ma immiscibili in quello solido ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] o meno scuro. Con il calore può anche decomporsi. Il solfuro mercurico ha formula HgS; esiste in tre modificazioni allotropiche: una nera e due rosse; quella nera (detta anche etiope mercuriale), cubica, velenosa, solubile nelle soluzioni di solfuro ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] origine da instabilità strutturali di una o più fasi interessate. Così, per esempio, il ferro puro solido si presenta in due forme allotropiche: a temperature tra 1536 °C e 1392 °C è stabile la fase δ cubica a facce centrate, che a 1392 °C si ...
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allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...