Ghana, regno del
(o Wagadu) Regno situato fra gli odd. Mauritania e Mali. Si tratta del più antico regno di cui si abbia attestazione, grazie a fonti arabe – in particolare –, per l’Africa occid. a [...] su lunghe distanze, ma la monarchia rivestiva un carattere sacro per i sudditi. Entrato in crisi a causa dell’espansione degli Almoravidi i quali, secondo fonti oggi messe in dubbio, avrebbero distrutto la capitale nel 1076, l’area del G. fu ...
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Fès (o Fez; arabo Fās) Città del Marocco (946.815 ab. nel 2004; 1.050.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), posta a 350 m s.l.m., in una regione fertile e fittamente abitata; [...] e la nuova città di splendidi edifici. La moschea Qarawiyyīn, del 9° sec., fu ampliata nel 1135-42 sotto gli Almoravidi. Gli Almohadi dettero a F. una nuova cinta di mura in parte tuttora conservata. Nella città nuova sussistono le fortificazioni e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , dopo le prime vittorie, la penetrazione cristiana nella S. musulmana subì un arresto.
Invocati dai re di Taifas, i Berberi almoravidi passarono in S. sconfiggendo Alfonso VI di Castiglia a Zallāqa (1086) e tra il 1091 e il 1110 riconquistarono gran ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] nelle mani dei Banū Ghaniya. Con la vittoria di Ibn Abi Ḥaf.s iniziò il crollo dell'influenza degli ultimi Almoravidi sulla politica africana, che fu accompagnata allo stesso tempo dalla presa di Maiorca, che rimase un dominio almohade fino alla ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] , a stabilire un principato a Granata. Ivi si mantennero per tutto il sec. XI, fino a che non furono spodestati dagli Almoravidi.
Bibl.: E. de Zambaur, Manuel de chronologie et généalogie pour l'histoire de l'Islam, Hannover 1927, p. 70; G. Marçais ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e cultura mantengono però un’impronta araba anche in Stati etnicamente o dinasticamente non arabi, quali gli Imperi nordafricani degli Almoravidi e degli Almohadi (11°-13° sec.) e quello siro-egiziano degli Ayyubiti (12°-13° sec.), i più tenaci ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] ripiegare dalle sue posizioni avanzate; e nel 1102 D. Jimena abbandonò Valenza agli Almoravidi, per altro dopo averla distrutta. Alla dominazione degli Almoravidi seguì quella degli Almohadi; e quando le lotte intestine spezzarono l'unità dell'impero ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] -1199), il vincitore di Alarcos, che consolidò i confini dell'impero e represse l'ultima grande rivolta dei partigiani almoravidi, segnò tuttavia l'ultima fase trionfante della potenza almohade. Il regno del suo successore, Muḥammad al-Nāṣir, conobbe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] 1085 la riconquista cristiana giunse fino a Toledo, nel 1086 il berbero Yusuf ibn Tashufin, fondatore della dinastia almoravide in Marocco, sconfisse i cristiani e annesse quanto restava della Spagna musulmana al suo impero moresco. Soppiantati gli ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Caratteristiche fisiche
Il territorio del G. [...] il Sahara. L’interazione con le tribù berbere Senhaja determinò fra l’altro la conversione all’Islam; ma gli Almoravidi alla fine dell’11° sec. effettuarono una spedizione militare che si concluse con la distruzione della capitale. Lo spazio ...
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almoravide
almoràvide agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almoràvidi, che nella seconda metà del sec. 11° e nella prima metà del successivo dominò il Marocco, parte dell’Algeria e la Spagna musulmana: il periodo a., l’arte...
maravedi
maravedì (o maravedino) s. m. [dallo spagn. maravedí, che è dall’arabo murābiṭī «relativo agli Almoravidi»]. – Antica moneta spagnola (e portoghese), dapprima aurea, in seguito argentea, il cui nome deriva da quello di una moneta...