VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] fine del 539, Belisario pose l’assedio a Ravenna, ma Uraia (costretto a rinunciare dalla caduta dei presidi goti nelle AlpiCozie) non poté soccorrerla e si asserragliò a Pavia; Vitige ricevette allora l’offerta di aiuto di Teodiberto, che in cambio ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] a giornali e riviste pedagogiche e di cultura, quali L'Istitutore del Berti, Enrico Pestalozzi, L'Eco delle AlpiCozie, Annotatore friulano, Gazzetta piemontese, ecc.), ma furono anche anni ricchi di fervidi contatti con gli spiriti più illuminati ...
Leggi Tutto
ALFERIO, santo
**
Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] fine. A. si pose in viaggio, ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (AlpiCozie), ove fece voto di abbracciare la vita monastica; e poiché nello stesso monastero si trovava allora Odilone, abate di Cluny ...
Leggi Tutto
Monviso (Monte Viso)
Adolfo Cecilia
Il Mons Vesulus dei Romani è la più alta cima delle AlpiCozie; fa parte del massiccio montuoso omonimo, che si estende sulla dorsale alpina principale. Ai suoi piedi, [...] nel Piano del Re, sono le sorgenti del Po. La zona di origine del Po è ricordata in Pd VI 51 come l'alpestre rocce, Po, di che tu labi: le rocce alpine dalle quali il Po discende veloce.
Altra citazione ...
Leggi Tutto
ZACCAGNA, Domenico
In gegnere geologo, nato a Carrara il 3 settembre 1851, laureato in ingegneria a Torino nel 1874. Si perfezionò nello studio delle scienze geomineralogiche, che prediligeva, all'École [...] e la Stura, del gruppo del Monte Rosa, del Monte Bianco, del Gran Paradiso, delle AlpiCozie, della Liguria, ma soprattutto della Toscana e con particolare riguardo delle Alpi Apuane. Nel 1896 fu pubblicata a Roma la prima Carta geologica delle ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Secondo
Maria Piazza
Geologo, nato a Castell'Alfero presso Asti il 29 ottobre 1859, morto a Roma l'8 maggio 1932. Entrò nel 1884 a far parte del R. Corpo delle miniere, per passare in seguito [...] a crinoidi intercalati nei calcescisti presso Villeneuve m Valle d'Aosta (ivi 1909); I giacimenti di antracite della Valle dï Aosta (in collaborazione con A. Stella, ivi 1912); Sulla tettonica delle AlpiCozie franco-italiane (ivi 1929), ecc. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII papa
Giovanni Battista Picotti
Greco, figliuolo di Platone curopalate, era nel 687 rettore del Patrimonio della Via Appia. Succedette a Giovanni VI e fu consacrato il 10 marzo 705. Giustiniano [...] ma senza approvarli formalmente. Ottenne da Ariperto II, re dei Longobardi, la restituzione del patrimonio della Chiesa nelle AlpiCozie, cioè, probabilmente, nella riviera ligure. Fece eseguire a Roma importanti lavori, fra i quali un oratorio in S ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] su barche e zattere tra Beaucaire e Tarascona, due vie risalenti a remota antichità conducevano verso l'Italia, una salente alle AlpiCozie, l'altra discendente verso Aix e la costa marittima. I Romani non si occuparono di queste due strade fino al ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] di queste provincie procuratorie fu lo stesso principe locale che aveva fatto atto di soggezione a Roma: così nelle AlpiCozie, il re Cozio: ché non si può a questo punto tralasciare di notare come fu politica di Augusto, solo in parte continuata ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (AlpiCozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] intatto attraverso i secoli fu quello che si venne raccogliendo, fin dal sec. XIII, in alcune valli delle AlpiCozie (Val Queiras, Valluisa, Valle Argentiera, Val Freissinière, dalla parte della Francia; Val Pragelato, Val Perosa, Val S. Martino ...
Leggi Tutto
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...