GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] anche con il Regno longobardo: ne è testimonianza la restituzione alla Chiesa di Roma del patrimonio fondiario delle Alpi Cozie da parte del re Liutprando.
Tuttavia la situazione politica in Italia si complicò presto. Nelle province bizantine ...
Leggi Tutto
Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] , hanno davvero ragione. Nel Medioevo, i castelli si trovano ovunque: lungo le assolate coste del Mediterraneo come sui dirupi delle Alpi e nelle lande ghiacciate del Nord europeo. Si può dire, quindi, che il castello è un’invenzione del Medioevo. Ma ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Engeltruda era fuggita dalla residenza coniugale con uno dei vassalli del marito, Wangerus, per rifugiarsi sull'altro versante delle Alpi. Bosone si appellò a Benedetto III, il quale, nell'858, ingiunse ai cinque sovrani carolingi e ai loro vescovi ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] necessari per la sua fabbricazione, come la Penisola iberica, le Alpi austriache e la Slovacchia per il rame, la Boemia, la sulle rocce, come le celebri incisioni rupestri del Monte Bego (Alpi Marittime) e della Valcamonica.
In Italia la prima età del ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Foscolo, Pellico gli manifestava la propria passione politica, venata di scetticismo: «Sai tu come viviamo noi? Tiranneggiati egualmente dall’Alpi al Faro da tiranni imbecilli del pari che maligni. Il Piemonte, Modena e gli altri stati sono pieni di ...
Leggi Tutto
Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] seguito alle ferite riportate, mentre Antonio fu costretto a togliere l’assedio a Modena e a rifugiarsi al di là delle Alpi, dove giunse a un accordo con un altro vecchio luogotenente di Cesare, Marco Emilio Lepido. Visto il vuoto di potere causato ...
Leggi Tutto
FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] vi sia un nesso immediato fra la conquista, da parte dei Franchi, della capitale longobarda e il passaggio di F. al di là delle Alpi, non è più che un'ipotesi. Anzi, se si può interpretare come riferito a questi eventi l'accenno contenuto nei vv. 5-6 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] generale a Sondrio, dove arrivò poco prima dell'inizio delle ostilità e dove, dopo aver coadiuvato i Cacciatori delle Alpi nel loro sforzo bellico, effettuò il passaggio della provincia sotto l'amministrazione sarda.
Che il G. fosse gradito alla ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] conoscere le sue idee è un opuscolo anonimo, ma uscito certamente dalla sua penna, intitolato Lettere filosofico-politiche d'un solitario delle Alpi Verbane (Varese s.d.; un esemplare in Arch. di Stato di Milano, Studi, p.a., b. 110, f. 4). L'opera ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] antifascista di Torino.
Ricercato nuovamente dalla polizia, il D. dovette ancora espatriare: nel maggio 1928 attraversò le Alpi per raggiungere la Francia. A Parigi partecipò al dibattito che si era sviluppato tra i fuorusciti sulle prospettive ...
Leggi Tutto
alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.