BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] frattanto si era trasformato in Partito comunista cristiano. Richiamato alle armi nel marzo 1943 e destinato al 3º reggimento alpini Pinerolo, lasciò Roma. Dopo il 25 luglio tornò a Torino, ove rinsaldò l'amicizia con gli intellettuali vicini alla ...
Leggi Tutto
PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] del Sosio) in Sicilia, in Memorie della Società geologica italiana, I (1931), pp. 1-58) e sui Radiolari del Secondario alpino. Ai singolari protozoi, Parona si era interessato già nel 1890 con lo studio dei noduli selciosi del Giurassico di Laveno ...
Leggi Tutto
SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] con lo scoppio della Prima guerra mondiale Severi partì volontario per il fronte. Sottotenente, poi tenente, infine capitano degli alpini, fu decorato con croce di guerra e medaglia di bronzo al valor militare.
Dopo la guerra divenne segretario capo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] e del crollo del 1499, l'area comasca vive una sua vicenda singolare: nodale per il controllo dei passi alpini e delle comunicazioni lacustri, essa presenta in campo artistico una singolare coesistenza di arcaismi anche pronunciati e di aggiornamento ...
Leggi Tutto
REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] confinarono nella città di Susa, insieme con l’amico Pietro Maestri. Qui Revere riprese l’attività letteraria, componendo i Bozzetti alpini, pubblicati a Genova nel 1857. I Bozzetti gli dettero nuova notorietà, tanto che per l’umorismo che vi pose fu ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] apparve il suo primo lavoro su una rivista scientifica: Altre denominazioni del mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L.) nei dialetti alpini, in Archivum Romanicum, IV (1920), pp. 498-500. Le brevi note di quegli anni dovevano rivelarsi poco più che ...
Leggi Tutto
RAMAZZOTTI, Giuseppe
Tiziana Altiero
Roberto Bertolani
RAMAZZOTTI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 22 novembre 1898, figlio unico di Maria Ferrario e di Ausano, imprenditore della omonima fabbrica di [...] cognato, elenca minuziosamente i molteplici e «successivi oggetti dei suoi intensi trasporti» (p. 9): l’alpinismo, la collezione di flora alpina e di minerali, la collezione di francobolli, il gioco d’azzardo (presto abbandonato), la scienza delle ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] successivo, il G. presentò invano domanda di arruolamento volontario. Richiamato alle armi con la sua classe, fu ufficiale degli alpini, guadagnandosi sul campo la promozione a capitano, oltre a una medaglia d'argento e a una di bronzo.
Partì con ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] persuadere Ferdinando II ad esercitare la sua influenza sugli Spagnoli per ottenere libertà di transito nei passi alpini contesi, lo smantellamento delle fortezze e la salvaguardia degli interessi della popolazione cattolica. Tuttavia il compromesso ...
Leggi Tutto
BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] .
Il B., fin dagli anni che seguirono la prima guerra mondiale, a cui egli aveva partecipato come ufficiale volontario degli alpini, fu l'organizzatore, e per così dire il protagonista, di avvenimenti artistici di vasta risonanza, come le memorabili ...
Leggi Tutto
alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...