MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Guida dell'Abetone per lo sciatore (Firenze 1934) e, al momento della leva, scelse quasi naturalmente di entrare negli alpini. Altro grande interesse del M., già dall'adolescenza, fu la fotografia.
Al riguardo parlò scherzosamente di un "complesso di ...
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RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] parte soggetti al vicino regno del Norico.
La conquista della R. si imponeva ai Romani per la completa sicurezza della cerniera alpina, dopo che questa regione si era venuta a trovare inserita come un cuneo tra la Gallia Lugdunensis (poi, nel tratto ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] Bronzo: una piroga lunga 10 m dell'isola di S. Pietro, Lago di Biel. Rinvenimenti degli stanziamenti costieri dei laghi alpini (Zürich-Alpenquai) e da Wollishofen. Prima Età del Ferro: rinvenimenti dei tumuli di Lunkhofen (Cantone di Argovia) e di ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] e del crollo del 1499, l'area comasca vive una sua vicenda singolare: nodale per il controllo dei passi alpini e delle comunicazioni lacustri, essa presenta in campo artistico una singolare coesistenza di arcaismi anche pronunciati e di aggiornamento ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] .
Il B., fin dagli anni che seguirono la prima guerra mondiale, a cui egli aveva partecipato come ufficiale volontario degli alpini, fu l'organizzatore, e per così dire il protagonista, di avvenimenti artistici di vasta risonanza, come le memorabili ...
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Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] (da 500 a 2000 m circa), in cui domina il larice siberiano; al di sopra si ha la zona degli arbusti alpini e la zona alpina scoperta. L’A. russo ha risorse aurifere e di zinco nella zona più interna e di carbone sui margini settentrionali, già ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] alcuni disegni realizzati in Africa; parte di essi e delle lettere di questi anni sarà poi raccolta nel libro Con gli alpini in Africa orientale, edito a Milano da Treves nel 1937. Dal 1936 al 1941 pubblicò alcune illustrazioni su La Stampa, L ...
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CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] volontario. In trincea, non abbandonando la innata passione, collaborò, anche con illustrazioni, a Il Razzo, giornale degli alpini del capitano Berlese, dove pubblicò tredici ritratti di combattenti eseguiti sull'Ortles nel 1916. Nel 1917 si diplomò ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] 1800 a.C. e, nella sua fase antica e media, vede la presenza di due gruppi culturali: quello dell’altopiano e quello alpino; l’economia continua a essere basata sull’agricoltura e l’allevamento; le sepolture sono a inumazione e, sull’altopiano, sotto ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] hanno estensione notevole (circa 24%), per cui grande importanza assume il patrimonio zootecnico, specie nelle zone danubiane e in quelle alpine; nel 2005 si contavano 2 milioni di bovini, 3 milioni di suini, 360.000 circa fra ovini e caprini, mentre ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...