BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] della politica estera che egli non condivideva.
Allo scoppio della guerra il B. si arruolò volontario nel 4º reggimento alpini, col grado di sergente. Partecipò ai combattimenti per la conquista del Monte Nero; nel luglio venne ferito due volte ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] ", come scriveva con entusiasmo. Il 27 luglio ricevette la lettera di chiamata e partì per Udine con il grado di colonnello degli alpini. Dopo un periodo di retrovia, ma a ridosso del fronte, il comando supremo lo inviò in Grecia, con il compito di ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] il C. esalta le venature preromantiche dello stesso Rousseau e di autori come Young o Gray, e la poesia degli spazi alpini di A. von Halier ("l'immortale Allero"). Tutto ciò mostra come l'origine di questo illuminismo, non è marcatamente politica ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] nel Cinque- e Seicento, in Acta medicae historiae Patavinae, VI (1959-60), p. 23; G. Ongaro, Contributi alla biografia di Prospero Alpini, ibid., VIII-IX (1961-62/1962-63), p. 167; J. Roger, Les sciences de la vie dans la pensée française du XVIIIe ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] Inaudi, E. C. e la Scuola centr. milit. di alpinismo di Aosta, in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro A. Sagramora, E. C., in Alpi Giulie [ed. dalla Soc. alpina delle Giulie], gennaio-luglio 1941; A. Berti, Le Dolomiti orientali, I, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di formare un fronte di opposizione a F. in Germania e di convincere le città lombarde a bloccare i passi alpini condusse alla crisi definitiva. Nel maggio 1235 F. si recò personalmente in Germania senza esercito ma con la massima dimostrazione ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] in prima linea. Non fu concessa la costituzione di otto o dieci divisioni, e si rifiutò il concorso di tre gruppi alpini per la guerra fra le aspre montagne del Sannio: dei 300.000 uomini disponibili gli alleati si servirono solo in parte, e ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] piano economico che su quello civile, era però il Ragionamento sugli effetti della libertà e del vincolo sui boschi alpini (Scritti, II, pp. 357-453), teorizzazione dell'assoluta autonomia di conduzione dei fondi privati, letto ai Georgofili nella ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] francese contro il ducato era imminente, mentre fervevano al di qua delle Alpi i preparativi per fronteggiarla. I passi alpini furono presidiati da truppe svizzere. Il C., che era uno dei conservatori dello Stato di Milano, era attivissimo, ma ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] gravitazione per tutti i nemici di Berengario. Pochi mesi dopo l'incoronazione venne fermata a Como, sulla via dei valichi alpini, mentre tentava di raggiungere la Svevia. Chiusa nella rocca di Garda, nell'agosto riuscì a fuggire e trovò asilo presso ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...