FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , come il Mazangues, ma dall'altro anche violenti avversari di questa dottrina, come il vescovo di Malines Tommaso d'Alsazia, che aveva conosciuto sin dalla giovinezza. Il suo curialismo poi lo portava a diffidare in maniera preconcetta di tutta la ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] furono le diocesi di Lucerna, Coira, Costanza, San Gallo e Friburgo, ma nell'ottobre 1598 si spinse sino nell'Alsazia. Coadiuvato principalmente dai cappuccini "li migliori et più fruttuosi" per ciò che concerneva l'opera di predicazione, e dai ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ’America del Nord.
Attualmente il luteranesimo ha la sua area di diffusione in Germania, Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Alsazia (Francia) e in molte zone degli Stati Uniti dove si sono costituite varie Chiese luterane confederate in unioni o ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] segreto con l'arciduca, il quale si assicurò l'appoggio degli Asburgo di Spagna in cambio della sovranità sui feudi dell'Alsazia fondamentali dal punto di vista militare. Ma per potersi sentire del tutto sicuro del buon esito della futura elezione, a ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] fin dall'epoca del concilio Laterano, i Valdesi, allontanati da Lione, si diffondono nel Delfinato e nella Provenza, in Alsazia, in Lorena, in Svizzera, in Germania e persino in Spagna. In Italia un forte gruppo valdese (i cosiddetti "Poveri ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] tempestive relazioni sulla situazione politica generale, sui rapporti dei cantoni con Francia e Spagna, sugli avvenimenti bellici in Alsazia e Lorena, sullo svolgimento delle numerose Diete.
Sono dell'aprile 1655 le prime relazioni del C. da Venezia ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di Strasburgo in Alsazia (dove nel 1960 conobbe il teologo domenicano Yves Congar, con cui si sarebbe ritrovato nell’ultima sessione del Concilio ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] riveduto la sua Ordinatio assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non solo il titolo regio ma anche l'Alemannia, l'Alsazia, la Rezia e parte della Borgogna. Ciò provocò nuovi disordini e il riavvicinamento di Pipino e Ludovico a Lotario, che nel ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] delle opere monumentali a essi ispirate, come le vetrate di Saint-Martin a Colmar, di Saint-Etienne a Mulhouse, in Alsazia, o dell'abbazia di St Albans, in Inghilterra, gli archivolti del portale centrale della cattedrale di Saint-Maurice a Vienne ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , spesso confusi o assimilati tra loro funzionalmente, come nel caso delle patenas offertorias argenteas della chiesa di Erstein, in Alsazia, della prima metà del sec. 10° (Bischoff, 1967, pp. 32-33).
La menzione di patenae pendentiles, di dimensioni ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...