CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] tra Armagnacs e Borgognoni, è un appello patetico a Isabella di Baviera e a Jean de Berry perché riportino la concordia tra i da femministe. Se oggi suscita numerosi studi eruditi di alta qualità, non è però più letta, indubbiamente perché non ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] che gli accordò due lunghe udienze, sia da quella dell'alta società, che lo ricevette e lo blandì. Della gente di lasciava il Piemonte per Berlino, per la via del Tirolo-Baviera-Sassonia. L'infaticabile giornalista non volle perdere l'occasione di ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
**
Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] , Monaco 1724; e L'Epaminonda. Dramma per musica... Per comando dell'Altezza Serenissima Elettorale di Carlo Alberto duca dell'Alta e Bassa Baviera..., s.l. né d. (ma 1727).
In virtù di questa esuberante produzione, pare che la casa veneziana del B ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di fedelissimi, lasciò l'Italia per un viaggio attraverso la Baviera, il Belgio e la Francia: esilio volontario, ulteriore ricerca Quindi gli fu concessa un'abbazia in Spagna con un'alta rendita e successivamente un'altra in Lombardia. Ma il premio ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] p. 141). La data di questa testimonianza è verosimilmente troppo alta perché il "Guido pisanus" nominato possa essere il biografato.
di potere di Castruccio Castracani, protetto da Ludovico di Baviera, e la sua signoria sulla città (dall'ottobre 1327 ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] ) a Venezia, il codice greco 546della Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, contenente l'Ipparchico di Senofonte e passi dei Carmi iliaci, con primi anni del Cinquecento, e cioè ad una data piuttosto alta per quel genere di poesia. Le liriche del C. ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] al servizio della dinastia di Torino, come anche di quella di Baviera e dell'Impero. Giovan Battista Costa [IV] (Chambéry 1656-ivi De la morale des guerriers).
Fonti e Bibl.: Chens sur Léman (Alta Savoia), Arch. del castello di Beauregard; G. B. Peri, ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] , scegliendo il monastero di S. Franca, che godeva di un'alta considerazione proprio per il rigore con il quale vi venivano rispettate la e Adelaide di Savoia, ambedue elettrici di Baviera. Molti confidavano nelle grazie ottenute tramite le sue ...
Leggi Tutto
bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...