BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Corte dei mercanti di Lucca il rinnovo della compagnia di Lione per il 1575-80; egli conservava la una quota così alta dei profitti.
La, compagnia di Lione 1596-1599 con "missa" di 500 once di Sicilia (4,2% del capitale sociale); della "Bartolomeo, ...
Leggi Tutto
MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] Sicilia Vittorio Amedeo II di Savoia e alla sua partenza per Torino alla fine di agosto, probabilmente insieme con lo stesso Passalacqua. Seguì lacorte pontificia nel 1726-27 (Bulgari) e la Il M. realizzò la statua di S. Tommaso d’Aquino (alta m 2,5 ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] vicario del padre assente, conseguendo un'alta carica paragonabile a quella dei successivi dei fratello Giovanni alla corona di Sicilia (De feud. reintegr., 251 con lacorte e gli ambienti nobiliari, o il desiderio di ravvivarli. La stampa per mano ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] al trasferimento nel Regno di Sicilia, la famiglia italianizzò il cognome in Del Balzo.
Il D. è ricordato perla prima volta nel 1244, quando suo padre si accordò con Aymar (III) di Poitiers conte del Valentinois, per il matrimonio della figlia di ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] istruzioni, partì il 27 ott. 1611 perla Spagna e giunse alla corte madrilena a metà dicembre. Benché gli fosse stata affidata anche la proficua collettoria pontificia, la sua settennale missione presso lacorte di Filippo II si sarebbe chiusa con ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] in contrasto con la dinastia lorenese, e in seguito fu inviato da Leopoldo II alla corte di Torino per intervenire presso Carlo e riuscirono a controllare la città in stato d’assedio. Non fu però la rivolta in Sicilia che mise in crisi il ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] il giudizio della corte. Nell'aprile del 1195 partecipò alla Dieta pasquale di Bari, dove fu insediata la reggenza che Siciliaper combattervi per le sue rivendicazioni alla reggenza.
Con la partenza di Marquardo il C. ottenne mano libera perla ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] alta carica della Chiesa si rivelò decisiva per l'ulteriore carriera del C., che divenne segretario pontificio (in questa qualità è ricordato perlala conclusione di una lega che doveva comprendere anche il re di Sicilia passi in corte di Roma,ibid ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Sicilia Apologia perlala sua ricerca di un loro ordine sistematico: un indirizzo, questo, che risulta diffuso nella scienza giuridica tra Cinque e Seicento e del quale il lavoro del M. è forse l’espressione più alta M. con lacorte d’Inghilterra ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] gli studi di legge all’Università di Pavia, discontinui perla chiusura governativa anche di quella sede, decisero di allontanarsi per un po’ da Milano e intrapresero il loro tour d’Italie fino in Sicilia. Seguì nell’estate del 1855 un viaggio a ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...