CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] laCorte di cassazione, istituì l'albo chiuso per della collana dell'Ordine delle Due Sicilie, seguita l'anno dopo dalla medaglia Croce, Bari 1945, pp. 207, 212 s., 218; F. Scandone, L'alta valle del Calore, Napoli 1953, IV, pp. 7, 10 ss., 15, 19 ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] 1860, mentre era in corso la spedizione dei Mille, dovette recarsi in Sicilia. Conclusasi nel dicembre 1860 quella presidente di corte d'appello. Nel 1874 si segnalò perla sentenza sugli arresti di villa Ruffi, che lo vide chiedere per tutti gli ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] dell’alta società palermitana al punto che la principessa di LaSicilia nel Risorgimento italiano, gennaio-giugno 1931, pp. 11-56; A. Valenti, M. P. di M. e le sue memorie della vita della corte e dei popoli delle Due Sicilie, in Archivio storico per ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] alta 38 cm, che porta inciso alla base il nome del fonditore (la il suo soggiorno a Innsbruck abbia lavorato anche perlacorte ducale di Baviera (Hirn, 1885, pp. n. 18, 362; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974, p ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] giuridici, Le assise del re di Sicilia (Caserta 1881) e poi Il giugno 1882 superò il concorso per uditore giudiziario presso laCorte d’appello di Napoli, classificandosi Regno perla 15ª categoria. Nella sua lunga permanenza nella Camera alta, durata ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] , particolarmente importante, quello del 1509 perla Dormitio Virginis rimasta fino al 1908 sembra aver arricchito l'alta lezione dell'ultimo Antonello, la sua scuola, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1979, pp. 324 s.; G. Molonia, Gaetano LaCorte ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] la madre si risposò con Ramón Zaforteza y Burgués, entrando così in una famiglia dell'alta nobiltà aragonese. Destinato alla carriera ecclesiastica, il C. compì i primi studi di grammatica e di retorica a Palma, per . Boglino, LaSicilia e i lacorte ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] della corte di Francia, divenuto titolare della più alta carica del Regno di Sicilia, Sicilia, aveva infatti riorganizzato lacorte sul modello di quella del re di Francia e si era circondato di familiari. Si era in tal modo dato anche il mezzo per ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] Cosimo II, ruolo che detenne probabilmente fino alla morte e per cui nel 1625 riceveva la cospicua somma di 83 scudi mensili, di gran lunga la più alta tra tutti i salariati della corte, inferiore soltanto a quella di Curzio Picchena (100 scudi).
Il ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] per lungo tempo e, già a dicembre, fu nominato arcivescovo di Siponto e Manfredonia.
Il G. si dimostrò all'altezza dell'altaperla composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per e in Sicilia. Il G dalla corte di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...