FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] prima delle nozze, un'alta quota di giovani passava alcuni questo avveniva anche in Italia. Perla verità, nel nostro paese si per secoli in Puglia (v. Delille, 1985; v. Da Molin, 1990), in Sicilia dall'intervento della Corte costituzionale (sentenza ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la a tutti gli effetti come la più alta nella Chiesa. Di ritorno da illusioni ebbero corta durata. Al momento di allestire i preparativi perla guerra santa, ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] dal momento che laCorte Suprema ha ritenuto che speciale (Sicilia, Sardegna, la loro influenza a quella dei vecchi notabili, al punto che l'alta dirigenza pubblica (e i gruppi presso i quali la famiglie e partiti politici (perla verità al suo interno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] a Muratori il 19 giugno 1736,
lasciando la Lombardia e la Toscana m’imboscai nella folta barbarie che ingombra la maggior parte delle due Sicilie, ove ho dovuto per questi due anni pellegrinare colla corte del Re mio Signore (Epistolario, 1° vol ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] in Sicilia, a La Licata riporta il commento fatto allora dal magistrato: «Orlando ormai ha bisogno della ‘temperatura’ sempre più alta. Sarà costretto a spararla ogni giorno più grossa. Per ) non passò per Carnevale e laCortela confermò, il 30 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] giurisprudenza sull'impiego privato, cui lacorte imprimeva uno spirito di generale favore per il prestatore d'opera e di altri esponenti dell'alta burocrazia tardoliberale.
Se è vero - come Jemolo rileva per sottolineare la distanza dalle posizioni ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta nobiltà, poi diritto civile e , l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, perla morte del padre e del fratello maggiore luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corteper aver rifiutato il giuramento di fedeltà ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] all'AltaCorte di giustizia. Escluso il giudizio sul Giolitti, rimaneva in piedi il processo contro i funzionari di polizia: contro il parere del C. - che scriveva al procuratore generale di ritenere necessario portare a compimento il processo perla ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ., in Arch. stor. perlaSicilia orientale, XV (1918), p. 7 dell'estr.;R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921, pp. XXIXXIII; G. M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] della più alta garanzia formale il notariato ‒ legati alla presenza della Gran Corte", con la conseguenza che "i notai messinesi sciama[va , Società e politica in Sicilia nei secoli XIV e XV, "Archivio Storico perlaSicilia Orientale", 70, 1974, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...