Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] risulta più bassa per le vocali basse o aperte (per es. [a]) e più alta per quelle alte o chiuse (per es. [i], [u]). Si tratta di un la C è sorda, allora all’inizio della V la F0 sarà più alta; il contrario avverrà, invece, se la C è sonora.
Infine, ...
Leggi Tutto
Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] dei secoli e dunque non esistesse più:
(6) *la facciata esterna, alta m. 48,5 e in travertino presentò una triplice serie di 80 archi che la condizione di atemporalità fissata nella definizione iniziale è effettivamente parte integrante della nostra ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] attestano la vastità degli interessi e delle competenze e l'alta stima dalla quale fu circondato nella facoltà. Tenne dal . ..., LXXX (1920-21), pp. 455-66, penetrante definizione del senechismo e dello stile tragico boccacciano.
In campo linguistico ...
Leggi Tutto
L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] a sua madre è il predicato.
Si noti che in questa definizione si definisce predicato la «funzione del sintagma verbale». Sulla stessa linea frase la medesima funzione. Ad es. in:
(4) la ragazza alta è mia sorella
(5) la ragazza di Franco è mia sorella ...
Leggi Tutto
La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] stessa città. Di conseguenza, la LIS è caratterizzata da un’alta gamma di variazione, soprattutto a livello del lessico: della LIS non tutti bilingui. Essi generalmente non contengono definizioni lessicografiche, possono però dare indicazioni sull’ ...
Leggi Tutto
Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] latini e greci. Nel Seicento e Settecento i poeti eroicomici sfruttarono con successo la mescolanza di forme della letteratura alta con elementi proverbiali popolari e bassi, profusi copiosamente nelle loro opere.
Il fenomeno non è solo italiano ed è ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] → se non la smetti, ti sbatto fuori).
In italiano antico le strutture correlative presentano varie realizzazioni e un’alta frequenza. Il ricorso alla correlazione è del resto determinato in buona parte dall’influsso dei modelli latini (Segre 19762 ...
Leggi Tutto
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] sintagmatici sono per lo più verbi di movimento generici e di alta frequenza, sia intransitivi, come andare e venire in (1) . 149-156.
Vicario, Federico (1996), Per la definizione della categoria dei verbi analitici in friulano, «Archivio glottologico ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] (come barbaiola «bavaglio», ciabare «parlare a voce alta», ecc.; Mengaldo 1994: 146-147).
Non è Samfunslitteratur Press, pp. 83-97.
De Felice, Emidio (1977), Definizione del rango, nazionale o regionale, dei geosinonimi italiani, in Italiano d ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...]
Dal punto di vista linguistico il gergo, secondo la definizione di Cohen (1919), fatta propria dalla successiva letteratura, è (ramai) della Val Cavargna, della Val Colla e dell’alta Val Capriasca; il tarom di rüsca degli spazzacamini di Intragna; ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...