Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] (fare acqua → *fare acque; gioco di carte → *gioco di carta), ma anche per lo stesso elemento testa (alte sfere → *alta sfera);
(b) non possono essere interrotte con l’interposizione di altre parole (casa di cura → *casa spaziosa di cura);
(c) non ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] registrazione anagrafica del soprannome: molti doppi cognomi sono il risultato di questo processo, mentre a Chioggia (Venezia), data l’alta frequenza dei cognomi Boscolo e Tiozzo e i numerosi casi di omonimia, dalla fine del XIX secolo fu introdotta ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] casa» (Amenta & Castiglione 2003: 295).
L’alta variazione osservata per il lessico nella regione fa sì che amp; Castiglione, Marina (2007), Nuove categorie per la definizione di italiano regionale, «Bollettino dell’Atlante Linguistico Italiano» 31 ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] è ad es. usata l’interiezione o /ö/, e per esprimere sorpresa oh /ö/, entrambe pronunciate con vocale anteriore medio-alta, fonema che non appartiene al sistema italiano (Poggi 1995: 414; ➔ fonetica). In lingue diverse possono talvolta comparire le ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] separata rispetto al nucleo della frase:
(41) come insegnante, non posso approvare la tua condotta
(42) un tempo alta e snella, Maria ora si è ingrassata
(b) le apposizioni (➔ apposizione), che, pur svolgendo una funzione predicativa rispetto ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] di mitigare l’imperativo: non solo nelle formule burocratiche (voglia gradire, caro segretario, i sensi della mia più alta considerazione) ma anche in comuni richieste e ordini (rimanga ancora un po’ o si accomodi). Sono strategicamente cortesi ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] (il grattacielo, la metropolitana, la stampa quotidiana ad alta diffusione).
Il meccanismo testuale delle parole crociate non è lemma nel lessico in uso, e il suo significato.
La definizione è l’unica parte del cruciverba che si sia meritata studi ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] , l’accento è ascendente (fig. 2, schema 3; fonologicamente: L+H*).
In tutte le varietà quindi è presente una componente tonale alta, ma la sua sincronizzazione con la sillaba accentata è molto diversa a seconda della varietà (anticipata in un caso e ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...]
I filosofi e i retori greci non mostrano tuttavia un’alta considerazione per i segni interpuntivi e invitano a ricorrere, per collocano nell’ambito del più ampio dibattito sulla definizione del modello linguistico e a occuparsi di punteggiatura sono ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] (➔ italiano come pidgin). In base alla stessa definizione non sono prese in considerazione le forme di italiano ingl. job «lavoro»; introdurre ← ingl. introduce «presentare»; scuola alta ← ingl. high school «scuola superiore»; baliù ← franc. banlieue ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...