PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] la loro posizione, in quanto il re impose un giuramento di fedeltà che divise la comunità cattolica. Il papa lo condannò il 22 Borghese, come Giovanni Garzia Mellini; membri dell’alta aristocrazia, come Alessandro Orsini, appartenente alla famiglia ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] promessa: sempre, comunque, come elemento di un dialogo di alta società, dove la scrittura si proponeva di nobilitare la confiscato da Antonello Sanseverino l'8 genn. 1496 a causa della fedeltà dei Guardati alla dinastia aragonese. Il corpo del G. fu ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] spoletina, instaurata fin dall'invasione longobarda in Italia, era durata fino al 729, quando il duca Trasmondo aveva dovuto giurare fedeltà al re Liutprando; avendo poi mancato all'impegno, era stato prima costretto a fuggire, e poi (742) era stato ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] non consenta verifiche). In una rinnovata proclamata fedeltà agli ideali monastici di fuga dal mondo . 72 s.; P. Zerbi, I monasteri cittadini in Lombardia, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. X-XII), Torino 1966, pp ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] il suo legato per ottenere il giuramento di vassallaggio e di fedeltà dai re sardi. Lo ottenne da Pietro d'Arborea e anche Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva gia in precedenza riconosciuto a Pisa. Ma ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1289.
Dotto e valente giurista, in possesso di una carica alta e prestigiosa ancora in così giovane età, B. non poteva sempre i medesimi soggetti di diritto già astretti da vincolo di fedeltà al sovrano precedente. Così si palesavano da un lato la ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Salemo ed il vescovo e conte di Capua, Landolfo. E di fedeltà e di zelo aveva infatti più che mai bisogno il papa Giovanni a riconoscere, quando si fosse impadronito del potere, l'alta savranità del duca su Capua ed il suo possesso sulla ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] ritirata. Il conte Milone riuscì a essere riammesso nella fedeltà di Ugo, quando il re entrò a Verona nel , La rappresentazione dei legami di parentela e il ruolo delle donne nell’alta aristocrazia del regno italico (secc. IX-X): l’esempio di Berta ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] al papa la donazione del Ducato di Spoleto e dunque l'alta sovranità sopra quei territori. Si ignora la posizione assunta da G le strutture amministrative del Principato e per garantirne la fedeltà alla dinastia spoletina. In quel momento, dunque, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Stigliano e marito di Anna Colonna, appartenente all’alta aristocrazia romana.
Violoncellista dilettante, il duca proteggeva, al passaggio dei poteri, ma non rinunciarono a dimostrare fedeltà all’Austria: si fecero perciò carico dei festeggiamenti ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...