GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Monte per un anno. Il 1° maggio 1451 il G. ottenne l'alta carica di gonfaloniere di Giustizia (Tratte 57, c. 184r). Nel 1452 fu rallegrarsi della sua venuta in Italia e per ribadire la fedeltà della Repubblica all'Impero; con il Pandolfini e con ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] 'ideale di un petrarchismo purificato, in una più rigorosa fedeltà al suo modello, che si proponesse come esperienza poetica ai primi anni del Cinquecento, e cioè ad una data piuttosto alta per quel genere di poesia. Le liriche del C. sono in ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] nel 1768 quello di uscire in carrozza con una dama dell’alta società: le voci arrivano agli Inquisitori di Stato, che il norme conciliari, alle encicliche papali, al giuramento di fedeltà alle costituzioni apostoliche. Da Mantova partì per Roma, ma ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] relazioni che il musicista seppe intrattenere con la più alta aristocrazia. Il L., infatti, ebbe l'abilità e 337, 339-341; P. Quagliati, "La sfera armoniosa" and "Il carro di fedeltà d'amore", a cura di V. Gotwals - Ph. Keppler, Northampton, MA, 1957 ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] furono collocate sculture che rappresentavano nella parte più alta santi, vescovi e patroni della storia più antica richiami emblematici alla Chiesa napoletana e a quella romana, e alla fedeltà a questa del M. e della sua famiglia. L’insistenza sulla ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] della cultura giuridica toscana, che nella rinnovata fedeltà al diritto romano non esitò a far proprie assetto politico e istituzionale Neri rappresentò la punta più alta del ministero fiorentino: per la insuperata conoscenza delle istituzioni ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] regina.
Il consenso tributato all'idea unitaria e la fedeltà alla dinastia sabauda., che gli conferì il cavalierato dell' pp. 203-205) per indicare le. novità bibliografiche dell'Alta Italia, giacché, non mancava di sottolineare, Stato pontificio e ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] relative ai ruoli e alle funzioni dell'alta magistratura, costantemente e confidenzialmente informato dai XXXV).
L'attività principale del F. rimase però quella politica. La fedeltà di fondo ai Lorena emerse alla caduta dell'Impero, quando fu per ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] assumesse sulla questione religiosa una "fisionomia precisa" di ortodossa fedeltà alla Chiesa - anche se, al tempo stesso, pubblicamente sotto accusa, di fronte al Senato costituitosi in Alta Corte di giustizia, il torbido ambiente che attorniava il ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 1268 il D. prestò l'omaggio e il giuramento di fedeltà all'arcivescovo di Arles per le terre che teneva in feudo equivalenti a 1.000 once, una somma considerevole, molto più alta di quanto avrebbero potuto rendere annualmente i suoi feudi. Il D ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...