Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] moderna, con sincerità audace ma insieme con serenità alta e gioiosa, di confortare con giovanile ardore la avvenire, da Papa Giovanni? È da credere che no! E sarà questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà la memoria e ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (44), Il rifiuto del vescovo di onorare il giuramento di fedeltà, che l'obbligava annualmente a presentarsi alla sede di Grado e autorevole presso la cui curia Venezia teneva a mantenere alta la propria credibilità (69). In realtà la tendenza a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] classe dei possidenti, i funzionari dello Stato e l’alta borghesia, poiché era previsto che «i beni nazionali» andassero periodo 1871-1878). L’episcopato italiano tenne una linea di fedeltà intransigente su questo punto, finché dopo il 1876 (anche ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] preparare il testo della relativa bolla pontificia. In realtà, l’alta stima di cui era oggetto la sua persona non durò a personale docente fu interamente rinnovato45. Oltre a garantire la fedeltà al magistero di papa Pecci, ciò produsse l’ulteriore ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Francia che l'avevano eletto re, per assicurarsi della loro fedeltà nella guerra ch'egli stava conducendo contro Astolfo; indi proseguì le egli dice, «è filone rappresentato da voci numerose e di alta autorità».[11]
Come si spiega questo fatto, se s' ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sono obbligati solo al versamento di tributi e al giuramento di fedeltà, ma conservano i precedenti sovrani.
Un impero patrimoniale è anche della corona e dalla istituzione dei ministeriali.
L'alta aristocrazia per contro riesce a ottenere il diritto ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1289.
Dotto e valente giurista, in possesso di una carica alta e prestigiosa ancora in così giovane età, B. non poteva sempre i medesimi soggetti di diritto già astretti da vincolo di fedeltà al sovrano precedente. Così si palesavano da un lato la ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] scritti che si inserirono nella polemica scaturita dal giuramento di fedeltà imposto ai cattolici da Giacomo I (1606), nella e del quale il lavoro del M. è forse l’espressione più alta (Birocchi, p. 271).
Al periodo padovano è pure da ascrivere un ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] sionista e di elevata posizione sociale, appartenevano all'alta borghesia ferrarese come quei Magrini che Giorgio Bassani ha aver rifiutato, insieme col padre Francesco, il giuramento di fedeltà al regime - e come Piero Calamandrei) e lo escluderanno ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] e vicepresidente della congregazione civile dell’Alto Consiglio o Camera alta. Tra il febbraio e il marzo del 1848 venne Giustizia e Grazia, carica nella quale restò fino al 1858.
La fedeltà e i servizi resi al Papato indussero Pio IX a elevare il ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...