BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] già durante il viaggio che questi preparativi erano diretti contro la Slesia, e ciò gli fu confermato nei colloqui col re, che (15 giugno 1746), decisiva per l'assetto politico dell'alta Italia per quasi mezzo secolo, egli comandò l'ala destra ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] dove potrebbero fare scala le merci …, et indi difondendosi nell'alta Germania, e nella Baviera stessa darebbero un respiro ben grande concerto due armate alleate, le molte piazze fortificate nella Slesia, e la celerità ed attività del re di Prussia ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] . verso l'imperatore.
Nel suo accampamento invernale in Slesia in un primo momento il G. rimase lontano dagli Dorothea Anna von Lodron; i suoi figli si imparentarono con l'alta nobiltà boema con unioni matrimoniali. Negli ultimi anni della sua vita ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] di Polonia, che si aggregò al messo pontificio in Slesia come interprete per le lingue slave. La missione proseguì per XIV, in Venezia e l'Oriente. Atti del XXV Corso internazionale di alta cultura, Venezia… 1983, Firenze 1987, pp. 370-408; F. ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] intimo di Stato, cavaliere di Boemia, assessore ereditario di Boemia, Slesia e Moravia - il C. non ebbe però alcun peso effettivo asburgica, il C. appare tutto preso dal dovere di mantenere alta la tradizione di una stirpe, quale la sua, di così ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] in grande stile fra le coulisses di Borsa e negli ambienti dell'alta banca, per mettere a frutto i depositi accumulati a suo tempo nelle a Donawitz e miniere di ferro e carbone in Stiria, in Slesia e in Boemia), venuta in possesso della Fiat nel 1919, ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] danzatrice non fu da meno quello che riscosse come donna: "Alta, slanciata, formosa, ella aveva il portamento di una deità e la sposò in segreto. Federico II esiliò la coppia in Slesia, dove il giovane Cocceji assunse la carica di vice-presidente del ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] di eredità di famiglia. Suo fratello Alberto ottenne i possessi della casata in Val Pusteria, nel distretto di Lienz e nell'alta Carinzia. Dopo la prima grande divisione dei domini dei conti di Gorizia, compiuta nel 1271 tra i fratelli Mainardo (II ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] clivo capitolino orientale, dove gli umanisti leggevano poemi ad alta voce e li affiggevano agli alberi. Aleandro scrive che e C. Silvanus, uno dei poeti dei Coryciana, originario della Slesia, che era stato familiare dei Fugger, si capisce che fu il ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] e per la Cancelleria. Anche la frequenza di un'università estera era di per sé segno di distinzione sociale e di alta qualificazione e dava possibilità molto maggiori nella carriera politica.
All'epoca degli studi patavini l'H. era già rettore della ...
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bag in box
loc. s.le m. o f. inv. Contenitore per lo stoccaggio, il trasporto e il consumo domestico di liquidi alimentari (vino, olio ecc.), costituito da una robusta sacca generalmente costituita da diversi strati di pellicola metallizzata...