È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] altra parte la mistica tedesca vi giunse alla sua più pura e più alta espressione. Nel 1388, ottenuta l'approvazione con bolla di Urbano VI patrizì (Richerzeche) cercò di vibrare Corrado di Svevia, sostituendo loro un governo democratico; ma dopo i ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] di S. Giovanni Battista, che sorgeva isolato nella parte più alta del monte. Distrutto il monastero dai Longobardi, i monaci cercarono anni del sec. XII in favore di Enrico VI di Svevia, continuò anche sotto gli abati Adenolfo (1211-1215) e Stefano ...
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Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] XIII Bolzano è riconosciuta come appartenente all'Italia da Corradino di Svevia (cfr. Regesta imperii, V, n. 4837). I conti è la miniera di piombo e di zinco sul Monte Nevoso fra l'Alta Valle Passiria e di Ridanna, che nel 1924 occupò da 120 a 600 ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] ragione delle mene del partito ecclesiastico per imporre, in Federico di Svevia, un re che non fosse più il servo di Roma; e domasse Roma ribelle e abbattesse la potenza normanna. Nell'alta Italia i comuni (specialmente Lodi e Como), impegnati ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] di E. e l'elezione a re di Germania di Rodolfo, duca di Svevia. E. si appellò a Roma; dal canto suo il re neo-eletto si senza consultarlo per la Terra Santa. Egli rimane inattivo nell'alta Italia, col timore che l'esercito crociato marci contro di ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] IV) col partito franco-ghibellino (Filippo Augusto e Filippo di Svevia, e poi Federico II). Facendo una politica di equilibrio, dei suoi rappresentanti, dell'amministrazione centrale e della più alta aristocrazia. Nei secoli XVII e XVIII l'influenza ...
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Con tale nome s'indica, per antonomasia, la rivolta dei contadini della Germania meridionale nel 1525-26, che fu l'ultimo e il più violento scoppio della grave crisi economica, che pesava dal sec. XV sulla [...] modo di diffondersi sempre più: sul principio del 1525 tutta l'Alta Slesia era in fiamme. E nella primavera del 1525 i contadini loro. Si devono perciò distinguere quattro centri principali: la Svevia, i paesi austriaci con a capo il Tirolo, la ...
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HALLSTATT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Pericle DUCATI
Borgata a m. 494 s. m., nel cuore del Salzkammergut, nell'Alta Austria. La cittadina si trova sul lato occidentale dell'omonimo lago [...] il Württemberg, specialmente con il sepolcreto di Tannheim (Svevia inferiore). Dal Württemberg si penetra nel Baden, ove è mediata, cioè attraverso l'Italia. Al centro è un'alta figura muliebre, forse divina, che sostiene il bacile; attorno sono ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] donne come schiave. Il Gran Conte Ruggiero solo nel 1087, e in seguito a maneggi, poté possederla. Varie volte vi dimorò Federico di Svevia, né è improbabile che con lui e con Giacomo da Lentini nell'agosto 1233 vi si sia pur trovato Pier della Vigna ...
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MILAZZO (lat. Mylae; A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Gaetano DE SANCTIS Cesare CESARI
Città della provincia di Messina, la quale sorge sul collo di una penisoletta, [...] moderna, con un piccolo porto e una bella passeggiata sul mare. La città alta - che sino alla prima metà del sec. XIX costituiva la città murata 'agosto 1268, i partigiani di Corradino di Svevia riportarono un successo sugli Angioini. Passata agli ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
palamidone
palamidóne s. m. [etimo incerto], non com. – 1. Uomo di alta statura e di scarsa intelligenza; spilungone, zoticone. 2. Cappotto da uomo simile alla finanziera; mantello eccessivamente lungo e ampio: era vestito sempre di un lungo...