I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] rivelare atteggiamenti o stati psicologici dell’emittente (come stanchezza o tensione), come in (8), tratto da un’intervista televisiva a accennata) delle categorie cui appartengono, l’alta multifunzionalità, la sensibilità e dipendenza dal contesto ...
Leggi Tutto
Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] autore punta a uno stile che, in sintonia con l’«alta lingua romanza / e cristiana radice», si nutre di riferimenti ) soprattutto nel genere privilegiato della descriptio.
È una compresenza di tensioni che, se da un lato fa segno a un nesso ossimorico ...
Leggi Tutto
In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] vocali chiuse sono di solito associate al tratto di tensione, ovvero occupano punti più periferici dello spazio vocalico ’elevata resistenza, a causa della posizione intrinsecamente più alta del corpo della lingua che in una posizione anteriorizzata ...
Leggi Tutto
I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...]
(4) La conoscevo di vista, la incontravo per via .... Non alta ma di buone proporzioni .... Ardita, provocatrice: d’occhi, e di Mondadori, 1985, p. 642)
oppure, con maggiore tensione mimetica, le difficoltà del discorso a procedere in modo naturale ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] in direzione inversa si vede nell’esempio virgiliano:
(3) altae moenia Romae (anziché: alta moenia Romae) «le alte mura di Roma»
Lausberg (1966 a creare effetti di ‘violenza’ e di tensione linguistica tipici di quella corrente poetica.
Bandini, ...
Leggi Tutto
Il termine anafonesi (composto del gr. ana- «sopra, indietro» e phṓnēsis, da phōnḗ «voce, suono», attestato per la prima volta nelle Meraviglie d’Italia, 1939, di Carlo Emilio Gadda, poi specializzato [...] all’italiano avrebbero dovuto produrre una vocale anteriore medio-alta, sono realizzate come vocale alta davanti alla laterale [ʎ] e alla nasale palatale vocale precedente un allungamento e una maggiore tensione e, conseguentemente, una chiusura. La ...
Leggi Tutto
La nozione di vocale breve si presta a diverse interpretazioni, anche a seconda dell’intento descrittivo, che può essere orientato verso finalità fonetiche o fonologiche. Nel trattare la vocale breve in [...] del mondo è più probabile che sia lunga una vocale medio-alta che una vocale medio-bassa; che sia lunga una vocale abbassate e centralizzate (Lehiste 1970: 30). Il grado di tensione tende dunque ad accompagnarsi a una maggiore durata.
Anche nelle ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , che nella concisione e nelle asimmetrie anticipa la tensione espressiva, e ideale, di Tacito.
In quest’epoca dei secoli precedenti. Tale poesia, sebbene di qualità non molto alta, attesta comunque fra i dotti italiani, non tutti chierici, anzi ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 11°, a Bressanone ancora 8°,7. Le più basse medie annue si hanno nell'alta Pusteria (Dobbiaco: 3°,5), ma qui siamo già a 1200 m. e più. prodotta viene esportata con linee ad altissima tensione di ardita costruzione.
Importantissima l'industria del ...
Leggi Tutto
PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] Questi allocini differiscono tra loro per intensità (grado di tensione muscolare che interviene nella produzione di un cino), tra dati fisici (ridotte dimensioni spaziali e alta temperatura) produce la rappresentazione fisiologica della sensazione ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...