Pittore e decoratore, nato a Saluzzo circa il 1550, morto probabilmente in patria nel 1607. Educato ai modi dei manieristi (il Palomino lo dice erroneamente discepolo di Leonardo, il Quillier di F. Zuccari, [...] nel 1579 ebbe la commissione di dipingere cinque storie della Passione nella cappella maggiore della cattedrale di Malaga, e di eseguire la decorazione e la tavolȧ d'altaredella cappella dell'Incarnazione nella stessa chiesa. Poco dopo, nel 1583, lo ...
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Pittore olandese, nato a Utrecht, dove nel 1611 era scolaro di Paulus Moreelse. In compagnia di David de Haen, pittore da Rotterdam, lo troviamo nel 1619-20 a Roma, dove nella chiesa di S. Pietro in Montorio [...] dipinse per l'altaredella terza cappella a sinistra una Deposizione. Il quadro laterale di destra nella stessa cappella, Cristo ritorno in patria. Quadri firmati di lui si trovano a Oslo (1622), Amsterdam (1623), Mainz (1623). L'anno della sua morte ...
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Pittore senese. Le prime notizie di lui, rintracciate sinora, sono del 1278 quando, come in anni successivi (1279, 1286, 1291, 1292, 1294, 1295), dipingeva a Siena forzieri e legature di libri: lavori [...] commissione della tavola per l'altar maggiore del duomo, finita nel 1311.
Quella tavola, tolta poi dall'altare (1506 A. Lisini, in Boll. senese di storia patria, 1898, p. 20; Cavalcaselle e Crowe, Storia della pittura italiana, III, Firenze 1885, pp. ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] semicilindrica verso levante, corrispondenti all'altare, o agli altari, dell'interno della chiesa, e quattro pilastri sostenenti dei paesi occidentali; meno seguita, se mai, proprio in patria, dove s'è notata l'influenza prevalente di Skrjabin da ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] inizio del decennio successivo, la situazione della l. russa in patria, dal punto di vista del regime della rivoluzione, 1994) e di novelle, ambientate in Italia, pervase da un tragico esistenzialismo (Skrzydła ołtarza, 1960; trad. it. Pale di altare ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] glorioso, che tramanda all'avvenire le grandi memorie dell'amor patrio e redime l'illusione di quegli sfortunati difensori di Ser Giovanni fu chiamato, con altri fiorentini, all'opera dell'altare d'argento di S. Iacopo nel duomo di Pistoia; e ...
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Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] formale non lo fece apprezzare in patria, e l'obbligò a trovare lavoro fu chiamato a Perugia per decorare la facciata dell'oratorio di S. Bernardino, che compose nello stile per S. Domenico, e il vasto altare di S. Lorenzo, di pietra colorata e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] stesso, eletto pontefice, a dirimere definitivamente la questione della "patria" in due brevi, entrambi datati 15 luglio 1769 i vescovi a farsi strumento di una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali di equità, di pace e di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] comunità all'interno dell'area del cenobio, talvolta in mausolei o, dal sec. 5°-6°, presso l'altare nel nartece, mentre p. 156), di piantare su tombe di guerrieri morti lontani dalla patria un palo o pertica sormontata da una colomba di legno; tra ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ci permettono, anzi ci ingiungono di sacrificare per la salvezza dellapatria" (A. Dansette, Chiesa e società nella Francia contemporanea. La sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...