REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] e di armonia.L'architettura romanica trattò le spoglie con maggiore selettività e le utilizzò in maniera più mirata, come trasformati in acquasantiere o in fonti battesimali, gli altari sepolcrali in fonti battesimali o in cassette per elemosine ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] f. battesimale, dal bacino in forma di mensa d'altare di pianta quadrata, circolare all'interno, sostenuto da un produzione mosana, facente capo a Namur, va osservata un'estensione maggiore nel tempo - tra i f. più facilmente databili, agli estremi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] da assi spesse 5-8 cm circa e da tre pali di maggiori dimensioni su cui poggiava la trave di colmo. La stabilità della monumentale di Mahiatea visitato da J. Banks nel 1769. Il suo altare consisteva in una piramide di 10 gradoni alti ciascuno 1,2 m ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] come nel caso della cattedrale e di S. Pietro Maggiore (od. S. Francesco), nonché nuove connotazioni degli 1983, pp. 63-101; R. Farioli Campanati, Rilievi ravennati del VI sec.: altari di Argenta e Pomposa, ivi, pp. 157-164; A. Guillou, L'Italia ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] essere concepite come volontaria allusione alla roccia del Calvario. La maggior parte delle croci risale ai secc. 9° e 10° essere state modellate su una croce processionale o d'altare; l'analogia risulterebbe anche più completa nell'eventualità, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] simulacro; separato dal tempio sta il luogo del rito, l'altare; intorno ad essi, lo spazio fruibile può, proprio perché a quello divino; e cinque sono le porte, ma per quella maggiore, priva di soglia, va il percorso sulla roccia del clivo, non ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] e sua moglie Ildegarda nell'atto di donare il manoscritto all'altare con le reliquie di s. Adalberto. Durante tutto il erano esatte riproduzioni del fiorino d'oro di Firenze. La maggior parte dei modelli era tuttavia francese: il grosso tornese, del ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] e sviluppato fino al Minoico Tardo I in tutti i centri maggiori come Cnosso, Festo, Haghia Triada e nelle residenze di secondo di Samo, ecc.), sia portici perimetrali che racchiudono altare e area sacra, sia portici isolati destinati alla attesa ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Federico è cosciente delle difficoltà economiche e valuta la maggiore o minore vitalità economica dei vari tipi di insediamento 135.
G. Agnello, Dall'età sveva al barocco, in La spada e l'altare, a cura di Id.-L. Trigilia, Palermo 1994, pp. 36-50.
M ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] per la posizione stante, dal momento che per la maggior parte del servizio liturgico il clero doveva restare in piedi , ma nelle chiese romaniche gli s. vennero collocati davanti all'altare piuttosto che non alle sue spalle. Per quest'epoca, non si ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...