Nell’Antico Testamento, esseri di forma umana, ma alati, che coprono l’arca santa o stanno davanti al Santissimo o proteggono l’ingresso del paradiso. Nell’angelologia cristiana medievale costituiscono [...] il secondo coro della prima gerarchia angelica.
Nella liturgia bizantina si chiama cherubico l’inno cantato mentre il diacono porta all’altare il pane e il vino: i c. e i serafini vi sono descritti come facenti corona a Cristo, presente nei santi ...
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Intagliatori (fine sec. 14º - inizio 15º), forse d'origine genovese, attivi a Venezia. A essi si deve la vastissima produzione di oggetti (trittici, cofanetti, ecc.) decorati di lamelle d'osso istoriate, [...] d'osso e di legni di varia tonalità, nel modo detto comunemente "alla certosina". Ne è esempio il grande dossale d'altare della certosa di Pavia (inizio sec. 15º), opera di Baldassarre, il più celebre della casata. Altre opere di grandi dimensioni ...
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Pittore e scultore friulano (m. 1507). È noto soprattutto come scultore, col fratello Martino, di grandi polittici lignei eseguiti prevalentemente per chiese del territorio di Udine (Forni di Sopra, Illeggio, [...] Invillino, Terzo, Zuglio Carnico), nel gusto di quelli dei Vivarini. In pittura la sua opera più complessa è la pala d'altare oggi nel museo di Udine (firmata e datata 1479), nella quale è evidente l'influsso del Bonsignori, del Benaglio e della ...
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Pittore, nato a Gaeta intorno al 1680, morto a Napoli nel 1764. Allievo di Francesco Solimena a Napoli, passò a Roma nel 1706, dove operò, con una breve interruzione, fino quasi alla morte. Nelle prime [...] opere romane - ricordiamo un affresco e una pala d'altare in S. Clemente, del 1714 - manifesta tosto un temperamento esuberante, placato tuttavia dagl'inevitabili contatti col "marattismo". L'influsso moderatore della pittura romana, visibile ancora ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] del santuario di Asclepio e Igiea, che si trova ad occidente del teatro (Inscr. Graec., II, 3, 1649). Prima già esisteva un altare dedicato alle due divinità (II, 1350, 3) e può anche essere che questo culto avesse preso origine intorno ad una fonte ...
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NEROCCIO
. Neroccio di Bartolomeo di Benedetto de' Landi, pittore e scultore, nacque nel 1447 a Siena, e ivi morì nel 1500. Scolaro del Vecchietta, aveva messo su bottega già nel 1467 con Francesco di [...] Giorgio Martini, e con lui collaborò fino al 1475. Ricevette pagamenti dalla compagnia di S. Girolamo nel 1467 per una pala d'altare e nell'anno seguente per una statua in terracotta di S. Girolamo. Nel 1470 il comune di Siena gli allogò la statua di ...
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HAM Città dell'Inghilterra, nella contea di Essex. È contigua a West Ham e come questa fa parte geograficamente del prolungamento orientale del nucleo urbano di Londra. Degna di nota vi è l'antica chiesa [...] parrocchiale di S. Maria Maddalena, che nell'altare maggiore conserva ancora ornamenti di stile normanno. La sua popolazione, costituita soprattutto di operai, si è accresciuta rapidamente negli ultimi decenni: 96.018 ab. nel 1901; 133.487 nel 1911; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] : con thysia si designa il sacrificio in genere, sia esso cruento o non cruento. Una semplice offerta di incenso da bruciare sull’altare, un dolcetto o una focaccia possono infatti bastare agli dèi, e ciò non solo quando l’offerta è fatta dal singolo ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] virile della National Gallery di Londra, firmato e datato 1497 o, ancora, verso le parti di sua competenza nella pala per l’altare della Scuola dei milanesi ai Frari (per cui cfr. Momesso, 1997, pp. 28 s.). In questo stesso giro d’anni si collocano ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] d’azzurro al leone rampante controvaiato di bianco e d’argento) è collocato anche sul suo monumento funerario, sulla mensa dell’altare a esso incorporato, ai lati della scultura che ne decorava la parte superiore (la Vergine in trono con il Bambino e ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».