Famiglia di scultori, provenienti da Maroggia (Lago di Lugano), attivi in Lombardia sulla fine del sec. 15º e agli inizî del 16º, seguaci e divulgatori dello stile di G. A. Amadeo. Tommaso (notizie 1486-1526) [...] nel duomo di Como, eseguendo (1519) il modello dell'abside e varie sculture (Compianto), anche in collaborazione con i fratelli Donato (altare di S. Apollonia) e Giacomo (porta della Rana). Il fratello Bernardino lavorò a Genova, in S. Francesco. ...
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Locuzione (che traduce il greco τὸ βδέλυγμα τῆς ἐρημώσεως «lo sconcio della devastazione», usato nella traduzione biblica dei Settanta per rendere l’ebraico shiqqūṣ «orrore, sconcio», uno dei termini peggiorativi [...] il culto idolatrico di Giove Uranio, al quale nel 168 a.C. Antioco IV eresse nel tempio di Gerusalemme un altare, rimosso quattro anni dopo. La frase si ritrova nella profezia di Gesù della cosiddetta Apocalisse sinottica (Matteo 24, 15; Marco ...
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Scultore e architetto (Schongau, Baviera, 1570 circa - Bressanone 1642). Fu aiuto del Giambologna a Firenze (1588-93), e contribuì alla diffusione del suo stile in Germania e nel Tirolo. Eseguì sculture [...] uno dei rilievi (1601-02) delle porte del duomo di Pisa. Lavorò soprattutto ad Augusta (S. Michele Arcangelo, 1603-06, facciata dell'Arsenale; Altare della Crocifissione, 1605 circa, SS. Ulrich e Afra) e a Bressanone (sculture nel Palazzo vescovile). ...
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Pittore (Genova 1660 - Monticelli d'Ongina 1745). Studiò anche a Roma col Baciccia (1676-84). A Genova fu specialmente attivo come ritrattista (Ritratto di Barbara Durazzo, galleria Durazzo Pallavicini; [...] , pinacoteca di Palazzo Bianco). Dal 1730 al 1741 fu pittore di corte di Carlo di Borbone a Napoli. I suoi ritratti, dipinti con nervosa eleganza, ricordano i contemporanei inglesi e francesi; pale d'altare in chiese di Genova, Parma, Piacenza. ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] dei santi e scrive nel pavimento, sulla cenere, gli alfabeti latino e greco, poi asperge con l'acqua gregoriana l'altare sette volte, e tre volte le pareti interne della chiesa: tutte queste aspersioni sono unite a lunghe orazioni di origine assai ...
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ICONOSTASI (gr. εἰκονόστασις)
Francesco Fornari
Separazione interposta fra il coro e le navate nelle basiliche cristiane, e costituita da un architrave sostenuto da colonne fra le quali si stendevano [...] ; il nome le derivò dalla consuetudine di affrescare l'architrave e di appendervi le immagini sacre, dato che l'altare centrale non permetteva di disporre, come nelle chiese odierne, le immagini dietro di esso, sulle pareti. La consuetudine di ...
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Architetto, nato nel 1666, consigliere di camera a Dresda. Con la Frauenkirche in Dresda creò un tipo di costruzione che rispondeva meglio d'ogni altro alle esigenze del culto evangelico di allora. È un [...] a pianta circolare, il cui interno ha diversi ordini di gallerie in modo che si può da qualsiasi punto vedere l'altare, il pergamo e l'organo. All'esterno la massa naturale, internamente cilindrica, forma un quadrilatero con le scale nei quattro ...
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SAN LEOCADIO, Paolo di
José F. Rafols
Pittore. Fu detto anche "de Aregio" perché oriundo di Reggio nell'Emilia; la sua attività si svolse in Spagna. Nel 1472 si obbligava, insieme con Francesco Pagano [...] della cattedrale di Valenza. Nel 1484 s'impegnava ad altro lavoro per la stessa cattedrale. Nel 1501-1505 dipinse il grande altare della collegiata di Gandía con scene della vita della Madonna e della Passione di Cristo e sei anni più tardi eseguì ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] due cicli arrivarono a fondersi, talora in modo così stretto da costituire un tema narrativo unitario, come nella pala d'altare della Dormizione della Vergine di Veit Stoss (1477-1489) nella chiesa di Nostra Signora a Cracovia. I due principali temi ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] cui il grifo), che alludono a diversi temi teologici; a questi si aggiungono tre monogrammi.All'interno, l'accesso alla zona dell'altare è sovrastato da un arco a ferro di cavallo con racemi abitati da uccelli. L'iscrizione di fondazione con il nome ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».